Buonasera, volevo sapere un agriturismo che effettua fuochi d’artificio in occasione di matrimoni che vi si svolgono, che tipo di documentazione deve presentare al Comune/Suap? Oltre alla licenza, deve anche richiedere un’autorizzazione per ogni singolo evento? La licenza ce l’ha l’azienda che trasporta e gestisce lo spettacolo nell’agriturismo, ma quest’ultimo deve richiedere autorizzazioni o presentare qualche pratica ogni volta?
Si parla di Comune nella Regione Toscana. Potreste darmi informazioni in merito.
Sicuramente, ogni spettacolo pirotecnico è sottoposto al licenza ex art. 57 TULPS. La licenza è di competenza dell’autorità locale di pubblica sicurezza. Il sindaco nei comuni senza commissariato.
Vedi: https://community.omniavis.it/t/fuochi-artificiali/25303/2
Qua puoi vedere l’ultima linea guida:
Anche questa linea guida, indica, ai fini del rilascio della licenza ex art. 57 TULPS, la vecchia circolare del 2001. L’autorità locale di PS in relazione all’entità dei fuochi per cui è richiesta l’autorizzazione all’accensione e del prevedibile afflusso di pubblico PUO’ chiedere un parere alla Commissione tecnica territoriale. Consiglio mio è quello di richiedere parere ogni prima volta in un sito. Le volte successive si può far valere l’atto della CTT (Commissione tecnica territoriale in materia di sostanze esplodenti). Senti la Prefettura di zona.
Resta inteso che le autorizzazioni di PS come l’art. 57 sono provvedimenti dove è insita una certa discrezionalità. La PA competente, oltre agli aspetti tecnici può tener conto dell’opportunità di autorizzare o meno in base alla tutela di un pubblico interesse apprezzabile.
Infine, vedi:
vedi: Accensione fuochi d'artificio – Spettacolo pirotecnico -Licenza di P.S.? - n°3 da Manuel_I15