Gentilissimi, vorrei sottoporvi un quesito.
In virtù dei principi di economicità e nella prospettiva di semplificazione dell’azione amministrativa vi chiedo, Le chiedo Dott Chiarelli, se possa ritenersi ammissibile la formulazione di un preavviso di rigetto che, in assenza di controdeduzioni da parte del destinatario, possa -previo inserimento di clausola espressa- vestirsi anche quale provvedimento di rigetto.
In altre parole, in un’ unica nota è ammissibile prevedere che, in assenza di riscontro al preavviso ex art 10bis nel termine di legge, lo stesso valga quale provvedimento espresso di rigetto?
Ovviamente la P.A. si farà carico di esaminare eventuali deduzioni ove ci fossero e di concludere il procedimento con atto ad hoc in questo caso. Vi ringrazio molto.
Ormai moltissimi anni fa ho proposto questa soluzione adottata da numerosi enti
In pratica in caso di mancanza di scritti e memorie, decorsi 10 giorni, il preavviso diviene diniego
ECCO IL MODELLO CHE AVEVO ELABORATO (nell’ambito SUAP il termine era assimilato ai 20 giorni)
SUAP-modulistica-08-Preavviso.doc (36 KB)
APPROFONDIMENTI
