Se si tratta di attività professionale (quindi non imprenditoriale) viene meno la competenza SUAP.
Non mi risulta una norma specifica per tale attività.
L’unico riferimento è la l.r. 26/2014, ed in particolare l’art. 9 (Assistenza nelle attività sportive e tutela del praticante)
1. I corsi per lo svolgimento di attività motorie e sportive, tenuti a fronte del pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo anche sotto forma di quote sociali di adesione, devono essere svolti da istruttori qualificati o da istruttori di specifica disciplina responsabili della loro corretta conduzione. E’ inoltre necessaria la presenza di almeno un operatore e dei necessari presidi di primo soccorso nel rispetto della normativa vigente.
La norma di settore non prevede una SCIA, anche se ai sensi dell’art. 6 della l.r. 11/2014 in caso di attività imprenditoriale di palestra (intesa come struttura organizzata con personale e attrezzature) … è dovuta…
ATS, se l’attività rientra tra quelle soggette a vigilanza sanitaria, ne verrà a conoscenza perché la vede sul territorio…