Salve, vi chiedo cortesemente consiglio sulla questione dell’iscrizione in CCIAA qule impresa attiva per il commercio su aree pubbliche. Questo vale anche per i produttori agricoli titolari di posteggio? Cioè intendo dire che anche per i produttori agricoli vale l’obbligo di iscrizione e quindi se cancellati dalla CCIAA sono passibili di revoca della concessione? In più come pensate di procedere ora che c’è la proroga delle licenze a fine ottobre? Grazie mille a tutti e buona giornata.
Sull’impresa agricola la cosa è dibattuta e bisognerebbe vedere la DGR della regione di appartenenza. Dalla tua mail vedo che sei targato BT
La DGR 1969/2020 indica chiaramente:
I Comuni che abbiano rilasciato concessioni per l’esercizio del commercio su area pubblica in posteggi collocati in mercati, fiere o isolati, ivi inclusi quelli finalizzati allo svolgimento di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande, di rivendita di quotidiani e periodici, di vendita da parte dei produttori agricoli, aventi scadenza entro il 31 dicembre 2020 avviano d’ufficio entro la medesima data il procedimento volto al loro rinnovo esclusivamente nei confronti dei titolari delle aziende intestatarie delle stesse sia che le conducano direttamente sia che le abbiano conferite in gestione.
Quindi direi proprio di sì.
Per le altre considerazioni scaricati il pdf da qua, le questioni sono aperte e, per adesso, assumeri una posizione attendista:
Sicuramente puoi anche portare a termine i rinnovi, l’art. 26-bis non lo vieta.
Grazie mille Dott. Maccantelli. Di fatti pensavo di procedere ai rinnovi per le posizioni regolari… il mio dubbio verteva sulla questione delle posizioni non regolari in CCIAA se procedere a comunicazione di regolarizzazione entro il 30 giugno e poi procedere al rinnovo/revoca a luglio o se aspettare fine ottobre. Non ci sono linee guida chiare in merito e quindi c’è timore di commettere errori in qualsiasi modo si decida di procedere. Grazie di nuovo e buona giornata.