Buongiorno. Alcuni Comuni, anche sulla scorta di pareri di professionisti, per manifestazioni che durano anche più giorni, che prevedono fino a 200 persone, senza allestimenti e che terminano alle 24, accettano la Scia 24 ore che gli organizzatori presentano per ogni giornata dell’evento. Ritenete sia legittima la procedura? Il programma per ogni giornata della manifestazione è molto scarno, uno spettacolo serale per 3 serate successive.
Intanto vedi qua: Manifestazioni fini a 1500 - n°2 da mario.maccantelli per eventuali altre considerazioni.
Il comune, in qualità di autorità competente (materia della polizia amministrativa di cui agli artt. 68 e 80 TULPS) può sicuramente declinare la cosa con un minimo di discrezionalità.
Da parte mia non vedo problemi. Quando c’è la concessione del suolo pubblico, l’abilitazione acustica (deroga o meno), sotto le 200 persone, si va in SCIA a prescindere. Se fossero X soggetti diversi che si alternano per X giorni ognuno presenterebbe la propria SCIA. Se l’organizzatore è unico ma i giorni sono sempre X, vedo coerente sempre la SCIA (questo a parità delle altre condizioni quantitative / temporali)
se posso ricollegarmi un attimo…
come vediamo è un momento di ripresa delle feste, attualmente le richieste sono sempre di fare qualcosa che prevede la somministrazione poi finito di mangiare si parte col dj set…
di per sè suggerirei di fare scia di somministrazione e lasciare il dj set come accessorio a tale attività in modo da non farlo passare per pubblico spettacolo, o fare una scia (solo che dicono “eh ma no, mica possiamo finire alle 23”…
allora si parte a fare prima somministrazione, poi recintare, fare i varchi , contapersone e farsi autorizzare un pubblico spettacolo…
la commissione 1 non riesce fisicamente a venire a tutto, 2 è un po scocciata di dare l’agibilità a delle transenne (della ipotetica discoteca all’aperto composta da dj e transenne) solo perchè il dj set finisce alle 2.
io ci vedrei uno spiraglio semplificativo del tutto… mi date una mano?