Sequestro amministrativo art. 13 689/1981 chi dispone il dissequestro

Buonasera, nell’ambito dell’organizzazione della struttura amministrativa del Comune, a seguito di un sequestro amministrativo operato ai sensi dell’art. 13 L. 689/1981 dai Carabinieri, quale ufficio dovrà disporre i dissequestro?
Grazie

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omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Nell’ambito dell’organizzazione della struttura amministrativa di un Comune, la gestione di un sequestro amministrativo operato ai sensi dell’art. 13 della Legge 689/1981, che disciplina le sanzioni amministrative, richiede una comprensione di come le funzioni e le competenze sono distribuite all’interno dell’ente.

Teoria generale del diritto / Premessa generale:
Il sequestro amministrativo è uno strumento utilizzato dalle autorità per assicurare che beni oggetto di violazioni amministrative possano essere conservati fino alla conclusione del procedimento. L’art. 13 della Legge 689/1981 prevede che il sequestro possa essere disposto dall’autorità amministrativa o da organi di polizia giudiziaria.

Norme relative alla teoria:

  • Legge 689/1981, art. 13, che disciplina il sequestro amministrativo come misura cautelare.
  • Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), per le disposizioni generali sull’organizzazione degli enti locali.

Esempio concreto:
In un Comune, se i Carabinieri operano un sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 13 della Legge 689/1981, la decisione sul dissequestro dipenderà dalla specifica violazione amministrativa e dall’ufficio comunale competente in materia. Ad esempio, se il sequestro riguarda una violazione in materia di edilizia, potrebbe essere l’Ufficio Tecnico, specificatamente l’area Edilizia Privata o Urbanistica, a dover gestire il procedimento per il dissequestro. Se invece riguarda questioni ambientali, potrebbe essere l’Ufficio Ambiente.

Conclusione sintetica:
Il dissequestro di beni sequestrati amministrativamente in un Comune sarà disposto dall’ufficio competente per la materia oggetto della violazione che ha portato al sequestro. La determinazione dell’ufficio specifico dipenderà dalla natura della violazione e dalla struttura organizzativa dell’ente.

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Bibliografia:

è supportato da eventuale legge o disposizioni?
grazie

L’art. 19 della L. 689/81 dice che l’autorità competente a decidere sul sequestro amministrativo è la medesima autorità competente a ricevere il rapporto e ad emettere l’ordinanza ingiunzione di cui agli art. 17 e 18.

Attenzione, però: il fatto che il sequestro operato dai carabinieri sia stato trasmesso al Comune non vuol dire automaticamente che il Comune sia l’autorità competente…
Occorre sempre verificare bene qual è la norma violata e qual è l’autorità competente in quella materia.
Ad esempio: per un sequestro amministrativo di attrezzature e strumentazioni utilizzate da un’attività abusiva di autoriparazioni, l’autorità competente è la CCIAA.

In pratica si tratta di un manufatto ligneo che un associazione privata usava sul demanio come chiosco-bar dove effettuava somministrazione senza i requisiti edilizi e igienico sanitari. il verbale di accertamento e il verbale di sequestro, giustamente i carabinieri li hanno inviati all’ufficio urbanistica/demanio del Comune cui dirigente dice che la competenza è del SUAP.
grazie

Quale sarebbe la violazione che prevede il sequestro amministrativo del manufatto ai fini della sua confisca? :roll_eyes:

art. 3 c. 7 L. 25/08/1991, n. 287 sanzionato dall’art. 10 c. 2 della stessa Legge
art. 84 c. 2 lett. e) Revoca titolo abilitativo e art. 78 c. 3 della L.R. Lazio 22/2019
art. 2 c. 2 lett. e) DPR 235/2001 Dichiarazioni Conformità requisiti edilizi e igienico-sanitari nei circoli privati/associazioni

Preventivamente l’ufficio urbanistica e demanio a seguito di sopralluogo tecnico accertava abusi edilizi per i quali ancora deve adottare i provvedimenti repressivi di competenza.
grazie

Nessuna di quelle norme prevede il sequestro amministrativo ai fini della confisca…

Non si capisce poi se è stato considerato un pubblico esercizio abusivo o un attività abusiva di somministrazione presso un circolo privato.

In primis c’era un attività di somministrazione chiosco bar con tavolini e sedie che occupavano abusivamente parte del demanio

Ed è stato verbalizzato per l’attività abusiva
Con contestuale chiusura
Ma ha continuato e sono stato sequestrati anche tavoli sedie e ombrelloni

Grazie sempre