Salve, nel 2011 ho preso la qualifica di addetto acconciatore unisex di 1800 ore livello di qualificazione europea 2 in Toscana. Ho esperienza lavorativa dal dicembre 2010 al giugno 2016 come parrucchiere 3 liv. nel 2018 fino a marzo 2020 come responsabile tecnico sempre in Toscana. Dal maggio 2020 a maggio 2023 parrucchiere liv pero 2 in Emilia Romagna e ora vorrei aprire il mio salone in Emilia Romagna ma la commercialista mi ha chiesto la abilitazione come professionista per aprire il salone. Premetto che quando ho fatto la scuola in Toscana mi avevano detto che la mia qualifica era già abilitata per aprire. Ecco vorrei capire cosa succede e come posso risolvere sta situazione per aprire il mio salone. Grazie mille per la risposta e l’aiuto.
Faccio un po’ di cronistoria per anticipare dubbi. Il 2012 ha rappresentato uno spartiacque. Il 14 settembre 2012, data di entrata in vigore del d.lgs. n. 147/2012, la legge n. 161/1963 è stata abrogata e, quindi, è venuto meno il requisito della sola esperienza lavorativa. I soli requisiti professionali possibili diventano quelli della legge n. 174/2005. Prima di questa data moltissimi ottevano i requisiti proprio con la sola esperienza e l’esame in commissione dell’artigianato.
Da quel momento è seguita una fase transitoria (chi aveva esperienza a una certa data ha potuto comunale fare l’esame teorico pratico). Sul punto vedi l’art. 13 della LR toscana n. 29/2013. Vedi anche il decreto 2752/2013 con i percorsi formativi aggiornati. Vedi questo link:
https://www.regione.toscana.it/-/acconciatore
TUTTAVIA, la regione riconosceva validi dei corsi di 1800 ore biennali che di volta in volta venivano approvati in modo specifico prima del 2012. Non c’è mai stata uniformità di trattamento sui vecchi corsi da 1800 ore. In genere anche chi finiva il corso passava poi dalla Commissione Artigianato / CCIAA per un riconoscimento “automatico” e solo formale, ma poteva succedere che qualche comune lo reputasse (a ragione) già valido di per sé. IN OGNI CASO, erano corsi ABILITATNTI all’esercizio in proprio/ responsabile tecnico. Quindi sei a posto.
Ti allego una vecchia di un corso del genere che dovrebbe essere uguale al tuo: alla fine c’era il necessario esame teorico pratico
scheda-vecchio-corso.pdf (884,5 KB)
E’ chiaro che un’abilitazione regionale vale anche nelle alre regioni: tutte le regioni si rifanno alla unica normativa nazionale
Grazie mille per la risposta, io ora sono andata al ufficio suap in provincia di Bologna dove vorrei aprire, la suap mi ha scritto; Ufficio ha scritto mail al Servizio Istruzione e Formazione Professionale della Regione Toscana ponendo un quesito (corredato della documentazione utile alla verifica) in ordine:
-alla validità dell’attestato di qualifica professionale da lei conseguito in data 22/07/2011 quale ABILITAZIONE PROFESSIONALE ai sensi della Legge 174/2005 art.3 comma 1 lettera a), su tutto il territorio nazionale;
-al riconoscimento dell’ente/struttura di formazione (Copping srl) alla data del rilascio dell’attestato.
In pratica sono in un stato complesso perché io ero sicura di aprire perché essendo stato anche responsabile tecnico in Toscana mi dava il diritto di avere la abilitazione… ora sono in forse…
sicuramente hai i requisiti. Vedi art. 10, comma 1 della legge regionale:
I soggetti che alla data di entrata in vigore della presente legge hanno la qualifica di acconciatore o di parrucchiere per uomo o donna assumono di diritto la qualifica di acconciatore e sono equiparati ai soggetti abilitati ai sensi dell’articolo 3 della l. 174/2005
Spiega ai soggetti competenti che il requisito è unico a livello nazionale. Le regioni hanno la potestà normativa sui percorsi formativi per accedere a quell’unico requisito. Quindi, le strade formative possono essere diverse ma una volta ottenuto l’abilitazione professionale, quella è unica e vale in tutta Italia