Accesso agli atti - Servizi demografici

Buonasera,
volevo chiedere delucidazioni in materia di accesso agli atti da parte di un privato (Compagnia assicurativa) riguardo ad atti di natura anagrafica per la gestione di un sinistro stradale. :sweat_smile:

L’Art. 33 comma 1 del DPR 223/89 dice che l’Uff. di Anagrafe rilascia i certificati di Residenza e Stato di Famiglia e tutte le informazioni in essi contenute a chiunque ne faccia richiesta e sia identificato (in contrapposizione con l’Art 37 dello stesso DPR). Se una compagnia assicurativa avesse bisogno di ulteriori dati rispetto a quelli previsti dall’Art 33 comma 1, deve fare una richiesta di accesso agli atti ex L. 241/90? Come si deve comportare l’Uff. di Anagrafe se, nella richiesta, la compagnia descrive l’interesse come legittimo, attuale e concreto collegato ad una situazione giuridica rilevante? (Liquidazione del sinistro, etc etc). Possono essere considerati controinteressati ciascune delle persone coinvolte nel sinistro stradale, per comunicare la richiesta da parte della compagnia? :thinking:

Grazie mille

A.B

In materia anagrafica sono rilascia il esclusivamente i certificati previsti dalla normativa.
Accesso documentale non trova applicazione per ottenere informazioni ulteriori

Buongiorno Chiarelli,
se ho capito bene, tramite la 241/90 non si può chiedere all’anagrafe il certificato di residenza altrui.
Ma evinco diversamente da questo link:
<<< […] coordinando quest’ultimo con i principi sopra esposti introdotti dalla L. n. 241/’90 e dalla L. n. 675/’96. […] sono rilasciabili “a chiunque ne faccia richiesta”, i soli certificati[v] "concernenti la residenza e lo stato di famiglia” […] >>>

grazie
s.