il servizio TARI è in appalto all’esterno, e la ditta chiede di poter consultare il protocollo generale del comune. Va bene far fare una richiesta di accesso agli atti, con una motivazione ben espressa? è una richiesta a cui si può rispondere positivamente, con tutte le tutele previste dalla privacy (posto che non mi hanno detto di quali dati si tratti…)? il fatto che ci sia un contratto in essere può in qualche modo prevedere questo tipo di consultazione?
Una richiesta di accesso al protocollo generale dell’Ente mi sembra un tantino esagerata, soprattutto perchè viola i principi di minimizzazione, limitazione finalità etc. imposti dal GDPR, con tutti i risvolti del caso.
Si tende a negare l’accesso da remoto al protocollo informatico persino ai Coniglieri comunali, i quali hanno, come noto, ben più ampi poteri legati all’accesso a dati e documenti.
Opterei per sollecitare la formulazione di una istanza circoscritta e più specifica.
Concordo con @Giovanna_Panucci Giovanna.
Non si tratta di accesso in quanto il soggetto è un RESPONSABILE DI TRATTAMENTO e come tale dovrà essere destinatario di comunicazioni e dati da parte dell’amministrazione. Ma vanno circoscritti a quelli strettamente necessari e con sistemi che garantiscano la protezione assoluta.
Inoltre occorre contratto/nomina a responsabile con relativi obblighi.
Va gestita bene sentendo se del caso il DPO