Accesso atti per gare indette entro il 31/12/2023

Buongiorno. Chiedo delucidazioni in merito all’accesso agli atti per gare indette prima del 31 dicembre 2023 e concluse nel 2024.
Nello specifico la gara è stata indetta i primi di dicembre 2023 con scadenza termini presentazione offerta al 10 gennaio 2024 . Il mepa non consente il fascicolo di gara per quelle indette prima del 1 gennaio 2024 , orbene deduco che anche la normativa dell’accesso agli atti segua quella del dlgs 50/2016 e non del 36/2023 pur trovandoci adesso nel periodo di vigenza del nuovo codice .

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Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione dell’accesso agli atti per le gare d’appalto indette prima del 31 dicembre 2023 e concluse nel 2024 si colloca in un contesto di transizione normativa tra il vecchio Codice degli Appalti, D.Lgs. 50/2016, e il nuovo Codice degli Appalti, D.Lgs. 36/2023. La normativa applicabile, in particolare per l’accesso agli atti, dipende da specifiche disposizioni transitorie previste dal nuovo codice o da interpretazioni dell’autorità competente.

  1. Teoria generale del diritto e premessa generale: Nel diritto amministrativo, l’accesso agli atti è un principio fondamentale che consente ai soggetti interessati di prendere visione dei documenti amministrativi per garantire trasparenza e partecipazione. La normativa specifica che regola l’accesso agli atti in materia di appalti pubblici può variare a seconda del periodo di applicazione delle norme.

  2. Norme relative alla teoria:

    • D.Lgs. 50/2016 (Vecchio Codice degli Appalti): Regolava l’accesso agli atti delle procedure di gara fino alla sua abrogazione.
    • D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice degli Appalti): Introduce nuove disposizioni in materia di appalti pubblici, comprese quelle relative all’accesso agli atti.
    • Disposizioni transitorie: Sono fondamentali per determinare quale normativa applicare alle gare indette in periodi di transizione tra due normative.
  3. Esempio concreto: Una gara indetta a dicembre 2023 ma conclusa nel 2024 si trova in un periodo di transizione. Se il nuovo codice prevede disposizioni transitorie specifiche per l’accesso agli atti, queste dovranno essere seguite. In assenza di tali disposizioni, potrebbe essere necessario interpretare le norme esistenti per determinare la normativa applicabile.

  4. Conclusione sintetica: Se la gara è stata indetta sotto la vigenza del D.Lgs. 50/2016 ma si conclude dopo l’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2023, l’accesso agli atti dovrebbe seguire le disposizioni transitorie previste dal nuovo codice, se presenti. In assenza di indicazioni specifiche, si applica il principio di specialità delle norme transitorie, che potrebbe portare all’applicazione della normativa vigente al momento dell’indizione della gara, ovvero il D.Lgs. 50/2016. Tuttavia, è essenziale verificare eventuali chiarimenti o interpretazioni fornite dall’autorità competente.

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