In esercizio provvisorio si può procedere alla sottoscrizione di un accordo quadro della durata di uno o più anni con un operatore economico? Dove posso reperire materiale?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
In esercizio provvisorio, le amministrazioni pubbliche possono trovarsi limitate nelle loro capacità di impegnare spese, in quanto il bilancio non è stato ancora definitivamente approvato. Tuttavia, possono essere adottate misure per garantire la continuità dell’azione amministrativa e la copertura delle spese urgenti e indifferibili.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
L’esercizio provvisorio è un periodo in cui l’ente opera in attesa dell’approvazione del nuovo bilancio. Durante questo periodo, l’ente può impegnare spese solo nei limiti di quanto previsto dalla normativa vigente, che generalmente consente di procedere con spese correnti e indifferibili, ma pone restrizioni per nuovi impegni di spesa che non siano strettamente necessari.
Norme Relative alla Teoria
Le norme che regolano l’esercizio provvisorio e gli accordi quadro sono principalmente:
- Principi contabili applicati agli enti locali: che disciplinano l’esercizio provvisorio e le relative limitazioni.
- Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023): che stabilisce le regole per la stipula di accordi quadro con gli operatori economici.
Esempi Concreti
Un esempio concreto potrebbe essere un Comune che, in esercizio provvisorio, deve procedere alla stipula di un accordo quadro per la fornitura di beni o servizi essenziali (come la manutenzione di veicoli o edifici comunali). In questo caso, se l’accordo è considerato urgente e indifferibile, potrebbe essere possibile procedere con la sottoscrizione anche in esercizio provvisorio, rispettando i limiti di spesa previsti.
Conclusione Sintetica
In esercizio provvisorio, la sottoscrizione di un accordo quadro con un operatore economico è possibile solo se rientra nelle spese urgenti e indifferibili e nel rispetto dei limiti di spesa previsti per l’esercizio provvisorio. Per una valutazione precisa e per assicurarsi di agire in conformità con la normativa vigente, è consigliabile consultare il Nuovo codice appalti e i principi contabili applicati agli enti locali.
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Bibliografia
- Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023)
- Principi contabili applicati agli enti locali (non disponibile un link diretto, si consiglia di consultare la normativa vigente e le circolari esplicative)
- Guida agli Accordi Quadro - Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
Nota bene: La normativa può essere soggetta a modifiche e aggiornamenti; pertanto, è sempre consigliabile verificare la versione più recente e consultare un esperto per una valutazione specifica della situazione.