Buongiorno, il nostro gestore del servizio idrico e fognature ha inviato a tutte le officine in attività una lettera comunicando loro di verificare e mettersi in regola con gli scarichi delle acque reflue.
La loro casistica rientra nelle acque reflue industriali di cui alla lettera j) dell’art. 2 L.R.T. 20/2006? Sono pertanto soggetti ad AUA o ad altro procedimento?
Grazie
Non so nello specifico che cosa indica la lettera ma puoi vedere la tabella 1 di cui all’allegato 2 del DPGR n. 46R/2008. Se sono acque assimilabili e scaricano in pubblica fognatura, l’autorizzazione non occorre. Che poi, al 99%, sono l’eccezione prevista alla lettera j) che indichi tu. In accezione tabella citata:
Attività di produzione e commercio di beni o servizi le cui acque reflue sono costituite esclusivamente dallo scarico di acque derivanti dal metabolismo umano e da attività domestiche
Probabilmente, la lettera porrà attenzione ai piazzali all’aperto oggetto di attività che producono acque meteoriche di dilavamento