Acquisto presso Fornitore Estero con Importo Superiore a 5K

Ciao Simone,

innanzitutto tanti complimenti per il tuo canale così prezioso. Mi rivolgo a te nel mio ruolo di RPC di un centro universitario di Napoli. Penso che tu possa sciogliere questo mio dubbio. Avrei necessità di effettuare un ordine presso un fornitore straniero (Francia) per un importo superiore a 5k che tra l’altro è in possesso. per il bene che richiedo. di un certificato di esclusività. Mi confermi che al momento, in un caso del genere, non c’è altro modo di acquistare (e quindi di generare un cig) se non chiedendo all’azienda l’iscrizione al nostro MePA…??

Grazie mille per il tempo che vorrai dedicarmi. Un caro saluto.

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Iniziamo con una premessa generale sul tema degli appalti pubblici. La normativa sugli appalti pubblici in Italia è regolata principalmente dal Codice degli Appalti, che è stato recentemente aggiornato con il Decreto Legislativo 50/2016 e successivamente con il nuovo Codice degli Appalti (dlgs 36/2023). Questa normativa stabilisce le procedure che le amministrazioni pubbliche devono seguire per l’acquisto di beni, servizi e lavori, al fine di garantire trasparenza, concorrenza e parità di trattamento tra i fornitori.

Per quanto riguarda l’acquisto di beni o servizi da parte di enti pubblici, il MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) gioca un ruolo centrale. Il MePA è una piattaforma elettronica gestita da Consip che permette alle amministrazioni pubbliche di effettuare acquisti in modo efficiente e trasparente. La normativa prevede che, per acquisti di importo inferiore alle soglie comunitarie, gli enti pubblici debbano utilizzare il MePA o altri strumenti di acquisto elettronico qualora disponibili.

Per quanto riguarda il caso specifico di un acquisto da un fornitore straniero con certificato di esclusività per un importo superiore a 5.000 euro, è importante verificare se l’acquisto rientra in una delle ipotesi di affidamento diretto previste dal Codice degli Appalti. In particolare, l’articolo 63 del dlgs 50/2016 (e le sue eventuali modifiche nel nuovo Codice) disciplina l’affidamento diretto per motivi di esclusività tecnica o artistica o per la protezione di diritti esclusivi.

Se il fornitore possiede un certificato di esclusività e non esistono alternative equivalenti sul mercato, potrebbe essere possibile procedere con un affidamento diretto, previa verifica delle condizioni e delle procedure stabilite dalla normativa vigente, che potrebbero richiedere una motivazione dettagliata e la pubblicazione di un avviso di trasparenza.

Tuttavia, è fondamentale verificare la normativa più recente, in particolare il nuovo Codice degli Appalti (dlgs 36/2023), per assicurarsi che non ci siano state modifiche rilevanti nelle procedure di acquisto. Inoltre, l’iscrizione al MePA potrebbe essere richiesta per facilitare il processo di acquisto e garantire la conformità con le procedure di trasparenza e tracciabilità degli acquisti pubblici.

In conclusione, prima di procedere con l’acquisto, è necessario verificare la normativa vigente, valutare la possibilità di un affidamento diretto in base al certificato di esclusività e considerare l’opportunità o l’obbligo di utilizzare il MePA o altri strumenti di acquisto elettronico.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia e risorse utili:

  • Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 - Codice degli appalti
  • Decreto Legislativo 36/2023 - Nuovo Codice degli Appalti (non disponibile online al momento della mia ultima aggiornamento)
  • [Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA)](https://www.acquistinretepa

In realtà il comunicato dell’ANAC del 10/01/2024 dice chiaramente che non è possibile utilizzare piattaforme diverse dal MePa (o altre piattaforme di e-procurement) per la creazione di un CIG per importi superiori a 5k. Quindi come comportarsi…??