Buongiorno, per una manifestazione in una frazione del nostro Comune, organizzata da una pro loco locale, nella quale per alcune sere su un piccolo palco ci saranno degli spettacoli musicali (senza strutture per il pubblico) si è dichiarato il rispetto dei limiti sul rumore. La delibera 1197 del 21/09/2020 della Regione Emilia Romagna ha emanato criteri per la disciplina delle attività rumorose temporanee, prevendendo che, nel caso si dichiari il rispetto dei limiti e orari stabiliti dalla legge, occorre una comunicazione e non serve una valutazione di impatto acustico. Lo schema predisposto da tale delibera per la comunicazione prevede però che venga allegata della documentazione (planimetria dell’area con evidenziate le sorgenti sonore, gli edifici e gli spazi confinanti utilizzati da persone o comunità, ed ogni altra informazione ritenuta utile, cosa che non hanno presentato). Anni fa, prima dell’entrata in vigore di questa normativa presentarono una valutazione di impatto acustico da parte di un tecnico e si autorizzò l’evento citando questo documento. Siccome ci sono diverse persone del quartiere particolarmente sensibili al rumore che si sono già mosse nei confronti del Comune chiedendo informazioni sulle normative esistenti, regolamenti, ecc… il nostro responsabile che dovrà firmare l’atto della manifestazione vuole una valutazione aggiornata dell’impatto acustico. L’organizzatore è un po’ contrariato per la spesa da sostenere, e specifica che, per legge, se dichiarano di rispettare i limiti sono a posto. Fermo restando che, oltre tale dichiarazione, devono comunque produrre un minimo di documentazione dove attestano il rispetto dei limiti come sopra enunciato, può essere richiesta una valutazione acustica aggiornata, che serve sono per le autorizzazioni in deroga?
Grazie per l’eventuale risposta.
Come fanno a sapere che rispettano i limiti se non hanno fanno delle misurazioni ad hoc sul posto?
Oltre alla planimetria dell’area interessata dall’attività con evidenziate le sorgenti sonore, gli edifici
e gli spazi confinanti utilizzati da persone o comunità (richiesta come allegato alla comunicazione), io chiederei che sotto la voce “ogni altra informazione ritenuta utile” fosse trasmessa anche la documentazione che attesti come sarebbe stato accertato il rispetto dei limiti (senza specificare quale documentazione viene richiesta…). 