Adempimenti della Stazione appaltante vs operatore economico non affidatario

Salve, all’operatore economico non affidatario di un servizio di 25.000 euro al quale è stato richiesto un preventivo, tramite RdO confronto tra preventivi sul MePA, la Stazione Appaltante è tenuta, oltre, a pubblicare la determina di affidamento anche a inviare una comunicazione informale al medesimo. Inoltre, in caso di richiesta di accesso agli atti, l’operatore economico non affidatario può visionare anche il preventivo dell’affidatario comprensivo oltre che dell’offerta economico anche della relazione tecnica e di un curriculum?

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Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In materia di appalti pubblici, la trasparenza e il rispetto delle procedure di gara sono principi fondamentali. Quando si tratta di affidamenti di importo inferiore alle soglie comunitarie, come nel caso di un servizio del valore di 25.000 euro, le procedure possono essere semplificate rispetto a quelle previste per gli appalti di maggior valore.

Teoria Generale del Diritto sugli Appalti Pubblici

La normativa di riferimento per gli appalti pubblici è il Codice dei contratti pubblici, che è stato recentemente aggiornato con il Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023). Questo codice stabilisce le regole per la selezione degli operatori economici e l’aggiudicazione degli appalti, nonché le modalità di comunicazione e pubblicazione degli atti relativi alle procedure di affidamento.

Norme Relative alla Teoria

  1. Articoli 29 e 36 del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici): Questi articoli disciplinano le procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando di gara, come il confronto tra preventivi sul MePA.
  2. Articolo 32 del D.Lgs. 50/2016: Tratta della trasparenza e dell’accesso agli atti delle procedure di affidamento.
  3. Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023): Introduce aggiornamenti e modifiche alle procedure di affidamento e alle norme di trasparenza.

Esempi Concreti

  • Nel caso di un RdO (Richiesta di Offerta) sul MePA, la stazione appaltante può invitare più operatori economici a presentare un preventivo. Dopo la valutazione, la stazione appaltante emette una determina di affidamento che deve essere pubblicata, come previsto dalla normativa sulla trasparenza.
  • Se un operatore economico non affidatario richiede l’accesso agli atti, ha il diritto di visionare i documenti relativi alla procedura di affidamento, inclusi i preventivi degli altri partecipanti. Tuttavia, la visione di dettagli sensibili come la relazione tecnica e il curriculum potrebbe essere limitata dalla necessità di tutelare il segreto industriale e la riservatezza.

Conclusione Sintetica

La stazione appaltante è tenuta a pubblicare la determina di affidamento e, in linea di principio, dovrebbe informare anche gli operatori economici non aggiudicatari. Per quanto riguarda l’accesso agli atti, l’operatore economico non affidatario può richiedere di visionare i preventivi, ma l’accesso a informazioni dettagliate potrebbe essere soggetto a restrizioni per tutelare la riservatezza e i segreti commerciali.

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Bibliografia

**Si cons