Adempimenti per rassegna spettacoli diffusi nel centro storico comunale

Buongiorno
nel comune in cui ho recentemente preso servizio come responsabile dell’Area Tecnica (SUAP compreso) da alcuni anni viene organizzata, da un’associazione di volontari locali, una manifestazione che prevede, nell’arco di un fine settimana (venerdì-sabato-domenica), alcuni spettacoli a rotazione di artisti di strada in alcuni siti del centro storico, quali piazze e cortili. Alcuni di questi spettacoli non prevedono allestimenti, altri la presenza di piccole scenografie, pedane e impianti di amplificazione sonora, alcuni anche la presenza di sedie per il pubblico. Quest’anno è previsto anche il montaggio, all’interno di un campo da calcio in terra battuta, di una struttura metallica alta una decina di metri che verrà utilizzata da alcuni acrobati, attorno alla quale potrà posizionarsi il pubblico in piedi (saranno collocati nastri di separazione). Inoltre all’interno di un parcheggio verranno montate delle postazioni per la preparazione di cibi e di tensostrutture per il loro consumo.
Tradizionalmente l’associazione di volontari presenta al SUAP una SCIA per somministrazione temporanea di alimenti, allegando “Comunicazione per lo svolgimento di manifestazione temporanea in luogo aperto non a scopo di lucro” ed un “Piano di mitigazione del rischio per manifestazione con livello di rischio medio” sottoscritta unicamente dal legale rappresentante dell’associazione di volontari.
Chiedo se tale prassi possa ritenersi conforme alla legge.
Faccio presente che nell’arco dei 3 giorni si registra solitamente la presenza di 2-3000 persone, tuttavia essendo previsti diversi spettacoli, che si ripetono nel corso delle giornate, ad ognuno di essi assistono 50-100 persone.
Ringrazio per eventuali riscontri

Sul forum abbiamo affrontato spesso questioni del genere. Tutto sarebbe da vedere nei dettali. In line adi massima la strada amministrativa che ha descritto può andare bene ma sarebbe da verificare se all’interno del contenitore “festa” pubblica vi siano delle aree da assoggettare ad un vero procedimento ex art. 80 TULPS. Vedi ad esempio, l’area degli acrobati.

Vedi anche la recente circolare sui carichi sospesi. Non hai citato le procedure per l’impatto acustico ma anche quelle sono necessarie. Tendenzialmente è bene che il piano sicurezza / safety e security sia firmato da un tecnico

Intanto approfondisci con: