Affidamenti diretti: è possibile utilizzare l’indagine di mercato? - LavoriPubblici

L’Indagine di Mercato e gli Affidamenti Diretti: Chiarimenti Normativi

CONTENUTO

Negli ultimi anni, il tema degli affidamenti diretti nella pubblica amministrazione ha suscitato un ampio dibattito, soprattutto riguardo all’uso dell’indagine di mercato. Secondo le normative vigenti, l’indagine di mercato non è utilizzabile per gli affidamenti diretti, come chiarito da recenti pareri del Ministero dell’Interno (MIT) e dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

Il Parere ANAC n. 410/2024 ha confermato che, sebbene sia possibile procedere con affidamenti diretti previa acquisizione di preventivi, non è consentito utilizzare avvisi di indagine di mercato per tali procedure. Questo è ulteriormente supportato dal Parere MIT n. 3225/2025, che specifica che l’avviso d’indagine di mercato non è applicabile agli affidamenti diretti, i quali sono regolati dall’art. 50 del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).

Gli affidamenti diretti permettono alle stazioni appaltanti di selezionare fornitori senza dover ricorrere a una gara pubblica, ma solo per lavori, servizi e forniture che rientrano sotto le soglie comunitarie. È fondamentale che queste procedure rispettino i principi stabiliti dal Codice dei contratti pubblici e dalla “piccola evidenza pubblica”, come evidenziato dalla sentenza del TAR Puglia n. 1032/2024.

La selezione degli operatori economici per gli affidamenti diretti può avvenire attraverso elenchi istituiti dalla stazione appaltante o mediante la comparazione di preventivi o listini di mercato, senza la necessità di un’indagine di mercato formale.

CONCLUSIONI

In conclusione, l’indagine di mercato non può essere utilizzata per gli affidamenti diretti, poiché tali procedure sono già disciplinate in modo specifico dal Codice dei contratti pubblici. È essenziale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano queste normative per garantire una corretta applicazione delle procedure di affidamento.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale essere aggiornati sulle normative in materia di appalti pubblici. La conoscenza delle procedure corrette non solo facilita il lavoro quotidiano, ma previene anche possibili irregolarità e sanzioni. È quindi fondamentale seguire i pareri e le linee guida fornite da ANAC e MIT per garantire una gestione trasparente e conforme delle risorse pubbliche.

PAROLE CHIAVE

Affidamenti diretti, indagine di mercato, ANAC, MIT, Codice dei contratti pubblici, appalti pubblici, prevenzione corruzione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici.
  2. Parere ANAC n. 410/2024.
  3. Parere MIT n. 3225/2025.
  4. TAR Puglia n. 1032/2024.

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