Buonasera @Giuseppe2772 al momento ovvero sino al 30 giugno 2023, alla luce della modifica delle soglie per l’affidamento diretto, la soglia si innalza eventualmente per le procedure superiori a 139.000. Unico obbligo rimasto legato alla precedente soglia dei 40 mila, è l’acquisizione del CIG ordinario per importi superiori alla soglia sopracitata.
Il discorso cambia radicalmente nel caso di procedure finanziate totalmente o parzialmente da fondi PNRR, per le quali, i Comuni non capoluogo sono sempre obbligati a far espletare le procedure da centrali di committenza o soggetti aggregatori.
In generale, ma entrerà in vigore con il nuovo codice, la qualificazione prevista dall’art 38 del codice, è stata disciplinata da apposita delibera ANAC
Riepilogando:
Affidamento diretto 139 mila x servizi e forniture e 150 mila lavori, nessuna qualifica
Procedure oltre le soglie di cui sopra e sino alle soglie di cui all’art 35 del codice, è necessaria l’iscrizione ALL’AUSA nelle more dell’avvio della procedura di qualificazione
PNRR mondo a parte, in particolar modo per i comuni non capoluogo.
Vincenzo