Affidamento consulenza del lavoro, elaborazione buste paga e relativi adempimenti - Divieto subappalto

Il Parere del Ministero n. 998/2021 consente di inserire il divieto di Subappalto previa adeguata motivazione.

Valore stimato circa 2700,00 euro.

Chiedo:
Attesa la composizione del pacchetto di servizi oggetto di affidamento (consulenza del lavoro, elaborazione buste paga e relativi adempimenti) e il significativo legame funzionale esistente tra le varie sub attività del pacchetto (es. Elaborazione buste paga>>>monitoraggio costo del lavoro>>>elaborazione dati TFR e elaborazione dati per predisposizione bilancio, per predisposizione dichiarazione unica, per predisposizione mod.770 e autoliquidazione Inail etc…) è possibile addurre quanto sopra illustrato come adeguata motivazione al divieto di Subappalto?

In quali documenti di gara va riportata la motivazione di divieto di Subappalto?

Grazie

Il divieto di subappalto deve evincersi dal bando, … la dichiarazione unica forse intendevi la certificazione unica ( ex cud), la motivazione secondo me ci potrebbe stare, essendo materia di studio dei consulenti delle buste paga

Intanto grazie Elisa!
Si, intendevo riportare il divieto di Subappalto nell’avviso x manifestazione di interesse e nella successiva lettera di invito a presentare offerta.

Penso

  1. che la motivazione del divieto vada dettagliata nella determina;
  2. che il legame funzionale tra le varie attività del “pacchetto di servizi” (elaborazione buste paga>>>dati utili per il bilancio/dati utili per il monitoraggio della spesa etc…) da affidare sia una motivazione adeguata per il divieto.
    Avere un unico prestatore dei servizi inseriti nel “pacchetto” illustrato sia condizione necessaria per garantire l’efficienza della prestazione .
    Vista la delicatezza e complessità di alcune fasi/attività.

Senza dimenticare l’irrisorieta’ del valore stimato (euro 2700,00).

Che ne pensi?

Grazie!