La deroga prevista da Anac fino al 30 settembre 2024 per gli affidamenti diretti riguarda solo il CIG o si intende anche la procedura di affiancamento?
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La deroga prevista dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) fino al 30 settembre 2024 per gli affidamenti diretti riguarda specifiche disposizioni introdotte per facilitare e velocizzare le procedure di appalto in determinate circostanze, in risposta a esigenze particolari come quelle emerse durante la pandemia di COVID-19 o per far fronte a situazioni di urgenza. Queste deroghe possono includere varie aspetti delle procedure di appalto, tra cui l’uso del CIG (Codice Identificativo Gara).
Teoria Generale del Diritto sui Contratti Pubblici:
Nel diritto degli appalti pubblici, il principio di base è quello della concorrenza, che mira a garantire l’efficienza e la trasparenza nella selezione del contraente. Tuttavia, in circostanze eccezionali, la normativa prevede la possibilità di derogare a questo principio per consentire procedure semplificate, come l’affidamento diretto.
Norme Relative alla Teoria:
Le norme che regolamentano le procedure di appalto e le possibili deroghe sono principalmente contenute nel Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016), recentemente aggiornato dal Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023). L’ANAC, inoltre, emette linee guida e regolamenti che possono specificare le condizioni e le modalità di applicazione delle deroghe.
Esempio Concreto:
Un esempio di deroga potrebbe essere l’autorizzazione ad affidare direttamente forniture o servizi fino a una certa soglia economica, senza necessità di procedere con un bando di gara, per rispondere a esigenze urgenti e improrogabili.
Conclusione Sintetica:
La deroga prevista dall’ANAC fino al 30 settembre 2024 riguarda specifiche facilitazioni nelle procedure di appalto, inclusi gli affidamenti diretti. Tuttavia, per una comprensione precisa delle disposizioni, comprese eventuali specifiche sull’uso del CIG o sulla procedura di affiancamento, è essenziale consultare il testo specifico della deroga o delle linee guida ANAC pertinenti, poiché le disposizioni possono variare a seconda del contesto e delle esigenze specifiche.
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Bibliografia: