Buonasera,
nell’ambito degli affidamenti alle società in house, se durante l’esecuzione del contratto di servizi (tecnologici) si rendesse necessario l’integrazione del contratto con ulteriori prestazioni non previste nello stesso in un ottica di continuità del servizio, non essendo soggetto alle altre norme del codice degli appalti, in particolare all’art 106, si può integrare senza rifare le valutazioni di congruità economica e le comparazioni secondo le regole di cui all’art 192, c2 del codice? Insomma si può procedere senza motivazione aggravata, ma con una più semplificata?
Grazie.
A MIO AVVISO NO.
L’affidamento in house è una eccezione, va motivato sempre, a maggior ragione in caso di variazioni in corso di gestione con una nuova valutazione di congruità economica. Altrimenti è anche questo un frazionamento artificioso
Volevo avere la conferma. La ringrazio.