Buongiorno, rispetto all’impostazione di una gara relativa all’affidamento di servizi postali comunali, mi sono ritrovata di fronte al seguente quesito:
art. 95 comma 3, lettera a) indica come i “servizi ad alta intensità di manodopera” debbano essere aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell’OEPV;
le stesse linee guida Anac n. 16 al punto 9.1 specificano lo stesso concetto.
Ora…trattandosi di un valore stimato ampiamente sotto i 139.000€, la scrivente intende procedere con un avviso per manifestazioni di interesse e successivo affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a); il parere del MIT 757/2020 ribadisce come l’affidamento diretto non dà avvio ad una gara.
A questo punto…come devo procedere?
Cosa prevale su cosa? OEPV o affidamento diretto che non è una gara, quindi minor prezzo e basta?
Quali criteri da specificare nell’avviso di manifestazione di interesse?
Grazie
Elisa