Affidamento diretto, frazionamento artificioso e documentazione carente: interviene ANAC - LavoriPubblici

Affidamento diretto e controlli ANAC: novità 2025

CONTENUTO

Il nuovo Codice degli Appalti, introdotto dal D.Lgs. 36/2023, ha apportato significative modifiche alle procedure di affidamento diretto, innalzando le soglie a 150.000 euro per i lavori e 140.000 euro per i servizi. Queste novità mirano a semplificare le procedure burocratiche e a rendere più agile l’accesso agli appalti pubblici. Tuttavia, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha annunciato un’intensificazione dei controlli, focalizzandosi su aspetti critici come la documentazione carente e i frazionamenti artificiosi degli appalti, anche per importi minimi.

Nel 2025, ANAC avvierà una campagna di vigilanza che prevede ispezioni mirate su grandi opere bloccate, appalti legati al PNRR e la gestione di varianti e ritardi. Queste ispezioni si concentreranno sulla verifica della corretta programmazione e sull’adeguatezza dei requisiti richiesti per l’affidamento. Le sanzioni per eventuali irregolarità potrebbero essere severe, colpendo non solo le amministrazioni ma anche i singoli funzionari responsabili.

È fondamentale che le amministrazioni pubbliche si preparino a queste nuove disposizioni, garantendo che la documentazione sia completa e che non vi siano frazionamenti ingiustificati degli appalti, pratica che potrebbe portare a sanzioni e a un aggravio dei controlli.

CONCLUSIONI

Le modifiche introdotte dal D.Lgs. 36/2023 rappresentano un passo avanti verso una maggiore efficienza negli appalti pubblici, ma richiedono un’attenzione particolare da parte delle amministrazioni. L’inasprimento dei controlli da parte di ANAC sottolinea l’importanza di una gestione trasparente e conforme alle normative vigenti.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale comprendere le nuove soglie di affidamento e le modalità di controllo. La preparazione e la formazione continua su queste tematiche possono fare la differenza nella gestione degli appalti e nella prevenzione di irregolarità. Essere informati sulle normative e sui requisiti richiesti è essenziale per garantire una carriera di successo nella pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Affidamento diretto, controlli ANAC, D.Lgs. 36/2023, soglie di affidamento, appalti pubblici, documentazione carente, frazionamenti artificiosi, PNRR, sanzioni.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 36/2023 - Codice degli Appalti.
  2. Lavoripubblici.it (04-05/2025).
  3. ACCA software (04/27).
  4. SegretariComunaliVighenzi (04/08).

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