Affidamento diretto parcheggio a pagamento

Buongiorno,
piccolo parcheggio a pagamento con bassi introiti.
Unico parcheggio nel piccolo Comune.

Possibile l’affidamento diretto senza procedure comparative se l’importo da versare alla ditta per il noleggio e la manutenzione (sarà la ditta a dover prelevare, cambiare il rotolo di carta, etc…) è inferiore a 5.000 euro annui?

Si ipotizza che si incasseranno circa 5.000 euro da quel parcheggio…

Si potrebbe redigere un contratto con la ditta in cui si prevede che per il noleggio e al gestione del parcometro la ditta incamererà il 50% degli introiti (e verserà il restante 50% al Comune), precisando che comunque la somma incamerata dalla ditta NON potrà mai superare 5.000 euro (e pertanto anche se per ipotesi impossibile verranno versati nel parcometro 20.000 euro, la ditta percepirà solamente 5.000 euro)?

Trattandosi di somma inferiore a 5.000 euro si potrà anche derogare al principio di rotazione? Grazie

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In materia di contratti pubblici, il principio generale è quello della concorrenza, che mira a garantire la scelta dell’offerta migliore in termini di qualità e prezzo. Tuttavia, esistono delle eccezioni che permettono l’affidamento diretto, ovvero senza procedura comparativa, in determinate circostanze.

La teoria generale del diritto degli appalti pubblici si basa su principi di trasparenza, non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e buona amministrazione. Questi principi sono sanciti a livello europeo e recepiti nelle normative nazionali degli Stati membri, tra cui l’Italia.

Il Nuovo Codice degli Appalti (d.lgs 50/2016, recentemente aggiornato dal d.lgs 36/2023) stabilisce le soglie e le procedure per l’affidamento di contratti pubblici. Per importi al di sotto di una certa soglia, che attualmente è di 40.000 euro per i servizi e forniture (articolo 36, comma 2, lettera a), è possibile procedere con un affidamento diretto, ma è comunque necessario rispettare i principi generali del diritto degli appalti.

Nel caso specifico di un parcheggio a pagamento con bassi introiti, se l’importo annuo per il noleggio e la manutenzione è inferiore a 5.000 euro, potrebbe essere possibile un affidamento diretto, ma è importante verificare che ciò sia conforme alle linee guida e ai regolamenti locali del Comune in questione, nonché alle disposizioni del Nuovo Codice degli Appalti.

Per quanto riguarda la possibilità di stabilire un contratto in cui la ditta incamera una percentuale degli introiti, è fondamentale che tale accordo sia conforme ai principi di economicità, efficacia, imparzialità e trasparenza. Inoltre, il contratto dovrebbe essere chiaro e dettagliato riguardo alle condizioni, comprese le clausole che limitano l’importo massimo incassabile dalla ditta.

La deroga al principio di rotazione deve essere giustificata da ragioni oggettive e documentate, in modo da evitare il rischio di favoritismi o discriminazioni.

In conclusione, un affidamento diretto per un importo inferiore a 5.000 euro potrebbe essere possibile, ma è essenziale che l’ente pubblico si assicuri di agire in conformità con la normativa vigente e i principi del diritto degli appalti. Si consiglia di consultare la normativa più recente e, se necessario, di richiedere un parere legale specifico.

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Bibliografia: