Affidamento diretto preceduto da indagine di mercato aperta al mercato: si applica comunque il principio di rotazione - Giurisprudenzappalti https://search.app/SaSs6e4EJd8go5Th6
Il Principio di Rotazione negli Appalti Pubblici: Normativa e Deroghe
CONTENUTO
Il principio di rotazione negli appalti pubblici è un elemento cruciale per garantire la parità di trattamento tra gli operatori economici e prevenire situazioni di favoritismo. Questo principio è disciplinato dall’articolo 49 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016), il quale stabilisce che gli affidamenti devono avvenire nel rispetto della rotazione per evitare che l’affidatario uscente possa beneficiare di una posizione di vantaggio rispetto agli altri concorrenti, compromettendo così la concorrenza.
Deroghe al Principio di Rotazione
Il Codice prevede specifiche deroghe al principio di rotazione, che possono essere riassunte come segue:
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Affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro: In questi casi, il principio di rotazione non si applica (art. 49, comma 6).
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Procedure negoziate senza bando: Se l’indagine di mercato è stata condotta senza limitazioni sul numero di operatori economici che possono partecipare, il principio di rotazione non è applicabile (art. 49, comma 5).
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Casi motivati: In situazioni particolari, come l’assenza di alternative nel mercato, il principio può essere derogato previa verifica dell’accurata esecuzione del contratto precedente e della qualità della prestazione (art. 49, comma 4).
Consultazione di Mercato Aperta
Un aspetto rilevante è che, se il nuovo affidamento è preceduto da una consultazione di mercato aperta a tutti gli operatori interessati, il principio di rotazione non si applica. Questa interpretazione è stata avallata dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 366 del 17 gennaio 2025, che ha chiarito che l’assenza di limitazioni nella selezione degli operatori esclude la necessità di applicare il principio di rotazione, garantendo così una competizione equa.
CONCLUSIONI
Il principio di rotazione è fondamentale per garantire la trasparenza e la concorrenza negli appalti pubblici. Tuttavia, le deroghe previste dal Codice dei Contratti Pubblici offrono flessibilità alle stazioni appaltanti, consentendo loro di operare in contesti specifici senza compromettere i principi di legalità e concorrenza. È essenziale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano queste norme per gestire correttamente le procedure di affidamento.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza del principio di rotazione e delle sue deroghe è fondamentale per evitare errori nella gestione degli appalti. Essere consapevoli delle condizioni in cui il principio non si applica permette di operare in modo più efficiente e conforme alla normativa, garantendo al contempo la trasparenza e la competitività del mercato.
PAROLE CHIAVE
Principio di rotazione, appalti pubblici, Codice dei Contratti Pubblici, deroghe, consultazione di mercato, parità di trattamento.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 50/2016, Codice dei Contratti Pubblici.
- Consiglio di Stato, sentenza n. 366 del 17 gennaio 2025.
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