Affidamento diretto servizio mensa scolastica

L’art. 144 del dlgs. 50/2016 prevede che servizi di ristorazione indicati nell’allegato IX sono aggiudicati secondo le disposizioni dell’art. 95 comma 3.
Il predetto art. 95 comma 3 precisa alla lettera a che sono fatti salvi gli affidamenti ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a.
Pertanto, in caso di importi inferiori a 139 mila euro, è possibile procedere ad affidamento diretto ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. a del dl 76/2020 del servizio di mensa scolastica?
Grazie a chi mi risponderà.

La questione è dubbia in quanto il rinvio potrebbe non ritenersi dinamico e riferito ai 40 mila.
Ciò detto nulla osta anche se rimane consigliabile la procedura negoziata con invito ad operatori ricordando i CAM

Grazie prof. in tal caso la procedura negoziata sarebbe attivata richiamando quale normativa? Ossia come si giustifica il ricorso alla negoziata?

Negoziata con 5 operatori in quanto sotto soglia

Quindi ai sensi di quale delle seguenti norme?

  • art. 63 del 50/2016
  • art. 36 comma 2 lett. b del 50/2016
  • art. 1 comma 2 lett. b del dl 76/2020

art. 1 comma 2 lett. b del dl 76/2020

Anche se l’importo dell’affidamento è di circa € 90.000 e non rientrerebbe nella fascia di cui alla lettera b del citato articolo? Per quale ragione? Mi scusi per l’insistenza

Premessa:

  • se siamo sotto i 139 si può fare con art. 36 comma 2 lett. b del 50/2016

  • se vi sono i casi speciali si può fare con art. 63 del 50/2016

  • anche sotto i 139 mila si ritiene possibile scegliere la procedura più “aperta” alla concorrenza
    art. 1 comma 2 lett. b del dl 76/2020