L’Affidamento Diretto e le Concessioni Sottosoglia: Chiarimenti Normativi
CONTENUTO
L’affidamento diretto è una modalità di assegnazione di contratti pubblici che consente alle amministrazioni di procedere senza una gara formale, ma la sua applicabilità è limitata da specifiche normative. In particolare, l’articolo 187 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023) stabilisce che per le concessioni sottosoglia, ovvero per importi inferiori alla soglia europea, non è consentito l’affidamento diretto.
Secondo il suddetto articolo, per contratti di valore inferiore alla soglia europea, le amministrazioni devono adottare una procedura negoziata senza bando. Questa procedura richiede la consultazione di almeno dieci operatori economici, garantendo così una maggiore trasparenza e competitività nel processo di affidamento. Inoltre, è fondamentale rispettare il criterio di rotazione, che mira a evitare la concentrazione degli affidamenti su un numero ristretto di operatori.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha ulteriormente chiarito questa posizione, escludendo esplicitamente l’uso dell’affidamento diretto anche per le micro-soglie, ovvero per contratti di valore molto ridotto. Questa decisione è stata presa per garantire che anche i contratti di minore entità siano soggetti a un certo livello di controllo e concorrenza, evitando pratiche che possano compromettere la trasparenza e l’equità nel settore degli appalti pubblici.
CONCLUSIONI
In sintesi, l’affidamento diretto non è ammesso per le concessioni sottosoglia, e le amministrazioni pubbliche devono seguire procedure più rigorose per garantire la trasparenza e la concorrenza. L’adozione della procedura negoziata senza bando, con la consultazione di almeno dieci operatori e il rispetto del criterio di rotazione, rappresenta un passo importante verso una gestione più responsabile e aperta degli appalti pubblici.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere queste normative per evitare errori nell’affidamento dei contratti. La conoscenza delle procedure corrette non solo garantisce la conformità alle leggi, ma contribuisce anche a una gestione più efficiente e trasparente delle risorse pubbliche. È quindi essenziale formarsi adeguatamente su queste tematiche e rimanere aggiornati sulle eventuali modifiche normative.
PAROLE CHIAVE
Affidamento diretto, concessioni sottosoglia, Codice dei contratti pubblici, procedura negoziata, MIT, trasparenza, concorrenza.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023, Codice dei contratti pubblici
- Art. 187, D.Lgs. 36/2023
- Comunicazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) riguardanti l’affidamento diretto e le micro-soglie.
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