un comune vuole affidare in concessione a privato la gestione dell’annuale fiera del santo patrono con la possibilità di vedersi riconoscere dal concessionario un canone commisurato al valore della concessione cedendo al soggetto affidatario la riscossione del suolo pubblico che versano i vari partecipanti nei posti assegnati. E’ possibile una concessione in tal senso?
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La concessione di servizi o di gestione di beni pubblici a privati è una pratica amministrativa che permette di affidare a soggetti terzi l’esecuzione di servizi o la gestione di beni che rimangono di proprietà della pubblica amministrazione. Questo tipo di concessione può comprendere anche l’organizzazione e la gestione di eventi pubblici, come una fiera annuale in onore del santo patrono.
Teoria Generale del Diritto
La concessione di servizi pubblici a privati è disciplinata da principi generali del diritto amministrativo, in particolare dal principio di legalità, secondo il quale ogni attività della pubblica amministrazione deve essere prevista e regolamentata da una norma di legge. Inoltre, è necessario rispettare i principi di trasparenza, concorrenza, e non discriminazione.
Norme Relative alla Teoria
- Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016): anche se recentemente sostituito dal Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), ha fornito per anni il quadro normativo di riferimento per l’affidamento di servizi e concessioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
- Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023): è importante verificare le disposizioni di questo nuovo codice in materia di concessioni, per assicurarsi che l’operazione in questione sia conforme alle normative più recenti.
Esempio Concreto
Un Comune può decidere di affidare in concessione la gestione della fiera del santo patrono a un soggetto privato, stabilendo un canone di concessione. Il concessionario potrebbe essere autorizzato a riscuotere i diritti di suolo pubblico dai partecipanti in cambio della gestione dell’evento. Questo modello permette al Comune di delegare l’organizzazione e la gestione dell’evento, mantenendo un controllo indiretto attraverso la definizione dei termini della concessione.
Conclusione
È possibile per un Comune affidare in concessione a un privato la gestione dell’annuale fiera del santo patrono, compresa la riscossione dei diritti di suolo pubblico. Tuttavia, è fondamentale che l’affidamento sia effettuato nel rispetto delle normative vigenti, in particolare il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), e seguendo le procedure di trasparenza e concorrenza.
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Bibliografia:
- Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023): Link al testo del Codice
- Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016): Link al testo del Codice