buongiorno, durante il corso su appalti (vecchio codice) che ho acquistato, ad un certo punto il Dott. Chiarelli rispetto all’affidamento del servizio asilo nido comunale, aveva accennato alla possibilità di rendere la procedura meno incombente dal punto di vista sia economico che burocratico attraverso una forma di partenariato pubblico privato, utilizzando come oggetto il canone di locazione dell’immobile… sapete dove posso approfondire meglio questa parte? Grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Il partenariato pubblico-privato (PPP) rappresenta una modalità attraverso la quale l’amministrazione pubblica può avvalersi della collaborazione del settore privato per la realizzazione e gestione di opere o servizi pubblici. Questo approccio consente di coniugare le risorse finanziarie e l’efficienza gestionale del privato con gli obiettivi di interesse pubblico.
Teoria Generale del Diritto sui PPP
Il PPP può assumere diverse forme, tra cui la concessione di costruzione e gestione, il leasing finanziario (leasing in costruendo), il contratto di partenariato per l’innovazione, e altre forme miste che possono includere anche il canone di locazione come elemento del partenariato.
Norme Relative
La normativa di riferimento per i PPP in Italia è stata inizialmente introdotta con il Codice dei contratti pubblici, di cui al D.Lgs. 50/2016, e successivamente aggiornata. Per approfondimenti specifici sulle novità introdotte dal Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), è consigliabile consultare direttamente il testo del decreto e le guide interpretative fornite dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) o da altri enti competenti.
Esempio Concreto
Nel caso dell’affidamento del servizio asilo nido comunale attraverso PPP, l’amministrazione potrebbe stipulare un accordo con un soggetto privato che preveda la ristrutturazione o costruzione di un immobile da destinare ad asilo nido, con il privato che gestisce il servizio per un determinato periodo di tempo. In cambio, il privato potrebbe ricevere un canone di locazione per l’uso dell’immobile o un corrispettivo basato sui servizi forniti, con modalità che incentivino l’efficienza e la qualità del servizio.
Conclusione
Il partenariato pubblico-privato offre un’opportunità per le amministrazioni di realizzare progetti di interesse pubblico con un approccio che può ridurre l’onere economico e burocratico. Tuttavia, la scelta della forma contrattuale e la gestione del partenariato richiedono un’attenta valutazione delle esigenze specifiche e degli obiettivi da raggiungere, nonché una conoscenza approfondita della normativa applicabile.
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Bibliografia
- Testo del Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023): Link al testo ufficiale
- Guida ANAC sui Partenariati Pubblico-Privato: Link alla guida ANAC
Nel mio caso l’immobile già esiste ed era stato affidato ad una cooperativa secondo il Dm per la concessione degli immobili e non con il codice appalti vincolante la destinazione d’uso ad asilo nido e rendendolo poi comunale. Per sistemare la posizione giuridica in vista della scadenza dell’affidamento volevo trovare una soluzione più adeguata ma che nello stesso tempo non sia quella della concessione del servizio in quanto eccessivamente onerosa…