Affidamento suddiviso in lotti

Un affidamento di un servizio fotografico di 65.000 euro circa, rientrante nell’ambito di un progetto europeo, consistente nella riproduzione di opere d’arte nelle varie regioni d’Italia, al fine di tutelare la concorrenza, posso indicare nell’avviso che l’affidamento è suddiviso in lotti o in zone geografiche in modo tale da consentire la partecipazione di più operatori economici?

Buonasera @paoloa14 dal mio punto di vista, non occorre motivare la suddivisione in lotti, al contrario bisogna motivare la non suddivisione in lotti, disposizione prevista tra l’altro all’art. 51.

Nel caso specifico, puoi eventualmente definire in dettaglio la suddivisione in lotti, in funzione dell’ampia copertura territoriale che il servizio stesso richiede.

Vincenzo

Mi scusi Dottore come posso motivare la non suddivisione in lotti? Sono degli affidamenti scansionati nel tempo da parte del Responsabile Scientifico.

In generale, come dicevo l’obbligo di suddivisione in lotti è derogabile con adeguata motivazione, che non può considerarsi universale per tutti ma specifica alla singola gara.

Ad esempio nel suo caso, trattandosi di medesimo servizio ma dilazionato nel tempo, si può specificare che in considerazione delle tempistiche è necessario mantenere il servizio in capo allo stesso soggetto per avanzare negli stadi sviluppo del progetto.

Vincenzo

Grazie per la sua immediata risposta Dottore. Il programma relativo al servizio fotografico, rientrante nell’ambito di un progetto europeo, non è stato predisposto solo per determinate zone geografiche ma è stato descritto in modo generico “servizio fotografico di beni culturali”. Il Responsabile Scientifico deciderà di volta in volta dove effettuare la riproduzione fotografica secondo le esigenze di studio. Per la procedura, essendo i servizi distinti geograficamente (Venezia, Firenze, Roma etc) di importo inferiore ai 5.000 euro, si vuole procedere con affidamento diretto tramite trattiva diretta previa acquisizione di preventivi con pubblicazione dell’Avviso pubblico con operatori economici distinti. Mi perdoni se torno sull’argomento come posso motivare questa non suddivisione in lotti?

La motivazione è nel servizio stesso… non si può dividere in lotti perchè il servizio è unico ma espletato in momenti differenti…

di solito ad esempio si utilizza la dicitura: "L’appalto non viene suddiviso in lotti poiché le attività previste sono tra loro strettamente connesse e consequenziali e necessitano di una gestione unitaria.
Ma come dicevo, non esiste una motivazione unica per tutti gli appalti.

Vincenzo

Grazie mille Dottore

Mi scusi Dottore posso acquisite lo smartcig? Affidamento del servizio fotografico sui 65.000 € euro circa suddivisi in tanti piccoli affidamenti, per vari siti dislocati in varie località, italiane, per un importo max di 5.000 €.

Negativo! Devi procedere su SMOG acquisire il numero di gara SIMOG e poi aggiungere/chiedere un CIG per ogni lotto, indipendentemente dal prezzo del singolo lotto.

Qui un esempio
https://trasparenza.provincia.salerno.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_493737_636_1.html

Riferimento FAQ Anac aggiornate nel 2023, punto A25

Vincenzo

Gentile Dottore, riepilogando:

  1. Devo inserire nell’avviso di indagine esplorativa, nel Disciplinare e nella determina di affidamento la seguente motivazione:
    a. nel quadro economico tratto dal Grant Agreement Number sono contemplate spese per l’affidamento del servizio fotografico di beni culturali per un importo complessivo di € 65.000,00;
    b. “L’appalto è unico ma espletato in momenti differenti e non viene suddiviso in lotti poiché le attività previste sono tra loro strettamente connesse e consequenziali e necessitano di una gestione unitaria”
  2. Inoltre, nella determina di affidamento
    a. Acquisito in via pre-istruttoria, presso l’ANAC, ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., tramite il SIMOG (sistema informativo monitoraggio gare), il numero di affidamento (o gara? si espleterà un affidamento diretto) xxxxxxxxx avente ad oggetto “affidamento servizio fotografico del patrimonio culturale” che sarà suddivisa in tanti distinti affidamenti secondo le esigenze di studio;
    b. Rilevato che per il servizio fotografico relativo al museo XXX di Venezia per un importo presunto di € 3.000,00 il numero di smartcig è il seguente zzzzzzz;
    Nell’avviso e nel disciplinare devo citare sia il CIG ordinario che lo smart CIG?

Se i due servizi sono gare autonome, occorrerà inserire nei singoli atti CIG e Smart CIG.
Non puoi nella medesima procedura espletare la gara per i 65mila e 300mila.

Vincenzo

Mi scusi forse mi sono spiegato male. Il servizio è unico: affidamento servizio fotografico di beni culturali di € 65.000, in questo caso acquisisco il CIG ordinario. Il servizio comprenderà vari affidamenti distinti scansionati nel tempo (aprile a Venezia, giugno a Firenza etc) di max 6/7 mila euro ciascuno. In questo caso acquiserò per ogni affidamento uno smartcig. E nella determina citerò il nr. di gara (SIMOG) e lo smartcig. E’ corretto?

Se gli affidamenti sono all’interno dei 65 mila, è una suddivisione a lotti, non si può operare diversamente.

Vincenzo

quindi posso indicare nella determina che l’affidamento è suddiviso in lotti ma non predeterminato ab origine dal momento che i siti, le località geografiche, per la riproduzione delle foto saranno decise di volta in volta dal Responsabile scientifico. La procedura è affidamento diretto agli operatori economici iscritti nell’albo dei fornitori dell’ente, con pubblicazione dell’Avviso dell’indagine esplorativa con acquisizione dei preventivi e successiva trattativa diretta sulla piattaforma telematica dell’ente.

Buongiorno Dottore e mi perdoni se torno a disturbarla. Purtroppo per capire ci impiego un po’ di tempo. Posso procedere con un suddivisione in lotti sebbene ex ante non si conoscono i siti culturali ,le tempistiche e gli importi (rimesso alla decisione del Responsabile scientifico del Progetto)? Procedere successivamente con affidamenti diretti previa acquisizione di preventivi? Quindi il Rup effettua la registrazione presso il SIMOG e per ciascun lotto (importo max per ciascun affidamento 5.000/6.000 euro e poi acquisisco lo smartcig,

Per come viene descritta, io opterei per un accordo quadro, che prevede un importo massimo ex ante e poi contratti attuativi al nascere dell’esigenza. La suddivisione in lotti, richiede a monte la declinazione precisa dei lotti.

Per farti un’idea vedi gli accordi quadro/convenzioni stipulati da Consip, ad esempio per i buoni pasto.

Vincenzo

Grazie per la sua competenza e disponibilità

Mi scusi Dottore con l’accordo quadro posso consultare gli operatori economici iscritti all’albo fornitore dell’Ateneo?

Puoi inviare loro la lettera di invito

Vincenzo

Dottore perdoni la mia ignoranza ma come posso impostare una procedura tramite accordo quadro? Con chi stipulare l’accordo quadro?