Affitto cabina tatuatore

Buongiorno, chiedo per conto di un amico che ha uno studio di tatuaggio dove è titolare e unico tatuatore.
Vorrebbe ampliare il locale e di conseguenza affittare le cabine in più ad altri tatuatori.

Le domande sono:
-I tatuatori hanno bisogno della scia ? Anche sono sono Liberi Professionisti?
-Il contratto di affitto di cabina va registrato all’Ade?

Quale potrebbe essere il modo più veloce e comunque restando nella legalità per mettere a norma tutta la situazione?

Aveva sentito la confartigiani e gli era stato detto che inoltre gli eventuali affittuari di postazione dovranno apporre insegna proprio all’esterno del locale e che diventerebbe proprio come un “socio” del titolare dello studio (?!?)

Grazie

Non esiste una norma che disciplini la questione in modo preciso. La prassi prevalente vuole che l’affittuario presenti una SCIA di estetista vera e propria. Questo dando per scontato che il tatuatore sia soggetto a SCIA a mo’ di attività estetica (controlla la normativa regionale di riferimento)
In via generale, sono le rilevanze contrattuali fra le parti a determinare il genere della fattispecie. Se Tizio e Caio concludono un contratto di “affitto di cosa produttiva” a termine o assimilabili, allora si può parlare di affitto di poltrona. In altri ambiti, tipo il commercio, si potrebbe parlare di affidamento di reparto. Se Tizio e Caio sono in locazione nello stesso immobile entrambi per una porzione di fabbricato oppure uno è in sub affitto di una porzione dell’altro, allora si parlerebbe di esercizio congiunto vero e proprio.

Vedi qua un post che ho scritto ieri: Attività di coworking - n°2 da mario.maccantelli

Relativamente alla modulistica puoi notare che nel modello unificato statale di SCIA per acconciatore/estetista adottato con la conferenza unificata del 04/05/2017, negli allegati, relativamente a planimetria e relazione, viene “asteriscata” la seguente dicitura: Sempre obbligatoria (Eccettuato il caso di affitto di poltrona). Da qui si comprende che il modello di SCIA si utilizza anche per questa fattispecie. L’asterisco rappresenta una parte che può essere personalizzata dalle regioni.
La regione Toscana, ad esempio, ha tolto (Eccettuato il caso di affitto di poltrona). Vuol dire che anche nel caso di cui trattasi sono obbligatorie relazione e planimetrie.

Per aspetti più privatistici che amministrativi vedi guide come questa che puoi trovare sul WEB:
195-guida_affitto_poltrona_cabina.pdf (343,0 KB)

Sull’insegna non vedo nessun obbligo legale: facciano come credono meglio. Inoltre, se dici “socio”, allora ri riferisci ad un’altra fattispecie diversa dall’affitto di poltrona. L’affitto di poltrona sottende l’esercizio congiunto di soggetti indipendenti: né soci né organizzati in datori/subordinati