Qualche mese fa è stato autorizzato subingresso licenza NCC per compravendita. Ora un nuovo soggetto chiede un subentro per affitto ramo d’azienda della stessa licenza. Ho letto da un post precedente che la legge non vieta questa possibilità. Ma il soggetto cedente, avendo avuto l’autorizzazione da pochi mesi può farlo visto che occorre sia titolare di licenza da almeno 5 anni? Magari può essere titolare di un’altra licenza in altro Comune?
Inoltre alla pratica è allegata copia di contratto di comodato d’uso gratuito (per la rimessa) tra il proprietario dell’immobile e il precedente titolare della licenza, non compare il nuovo richiedente, che dichiara comunque di avere la disponibilità di tale immobile…E’ fattibile?
Grazie per l’eventuale risposta.
A parere mio si può ritenere che la legge non vieti l’affitto di azienda. Sicuramente è poco praticato ma perché ammettere la sola compravendita? Detto questo, le condizioni per la trasferibilità del titolo sono le stesse e sono quelle dell’art. 9. La ratio della legge è quella di evitare la speculazione e ci può stare anche con le ipotesi di affitto.
In teoria, un soggetto può essere titolare di N autorizzazioni NCC rilasciate da N comuni diversi. L’obbligo della rimessa e della sede operativa incombe sull’esercente. La sede operativa del vettore e almeno una rimessa devono essere situate nel territorio del comune che ha rilasciato l’autorizzazione…
Io devo verificare che il soggetto cedente sia titolare di più autorizzazioni per la validità della pratica?
E la disponibilità della rimessa deve essere formalizzata con un contratto, o è sufficiente un accordo tra il cedente e il nuovo titolare ? (nel contratto di affitto il nuovo soggetto non risulta).
Grazie ancora.
Direi di no. Come detto, può essere titolare di quella sola o di “n” ma questo non è collegato alla fattibilità del trasferimento di quel ramo di azienda.
Qua si va nel diritto privato. Immagino sia un “comodato”. Vedi, ad esempio: