Agente Polizia Locale inidoneo a servizi esterni

L'esperto risponde (con l'I.A.)
#1

Buongiorno,
in seguito a problemi di salute, l’unico agente di Polizia Locale NON risulta idoneo ai servizi esterni.
Si tratta di un piccolo Ente, con due addetti all’Ufficio Anagrafe, due all’Ufficio Tecnico, uno ai Tributi, uno alla Ragioneria e un operaio.

Alla luce di quanto esposto qui:

https://www.lapostadelsindaco.it/servizi-pubblica-amministrazione/34645/modifica-profilo-professionale-da-messo-notificatore-addetto-suap-ad-agente-di-polizia-locale

l’unico agente di Polizia Locale NON idoneo ai servizi esterni può PREDENDERE di essere spostato ad altro Ufficio, considerato che l’Amministrazione NON ha posti vacanti ma potrebbe OBBLIGARE altro dipendete ad assumere la qualifica di agente di Polizia Locale?

Grazie

#2

Nessuno può essere obbligato in tal senso. Potranno essere attribuite le mansioni non espletabili dal dipendente ad altro personale che volontariamente le accetti, così dividendo il carico lavorativo tra i vari uffici residui, anche alternando giorni ovvero orari di lavoro.

Potrà tuttavia risultare più semplice per l’ente locale approntare un accordo con comuni, unioni di comuni ovvero altri enti locali limitrofi per l’utilizzo condiviso di personale adibito alla pubblica sicurezza, nello specifico dei servizi in esterno.
Ciò consentirà sopperire alla problematica, in attesa che sia espletato un eventuale concorso pubblico al fine di coprire la posizione, laddove ciò sia ammissibile dalle finanze dell’ente.

#3

E invece SI, se le mansioni sono equivalenti…