Ho ricevuto una comunicazione da un professionista, tramite il portale regionale START, che vuole avviare un’ Agenzia d’affari (codice ateco 96.05.00R) per l’attività di tutti i seguenti settori:
• allestimento e organizzazioni di spettacoli;
• disbrigo pratiche amministrative inerenti il rilascio di documenti o certificazioni;
• disbrigo pratiche infortunistiche o amministrative;
• informazioni commerciali;
• organizzazione di congressi riunioni e feste;
• pubblicità per conto terzi;
• prenotazione e vendita biglietti aeri e ferrovie;
• compravendita beni;
• servizi bacheca annunci lavoro e personale, badanti, baby sitter, ripetizioni.
Il professionista dovrebbe fare una pratica per ogni settore sopraindicato + il tariffario (in bollo) + un registro giornale degli affari per ogni attività intrapresa. E’ corretto?
Ringrazio anticipatamente
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione sollevata riguarda l’avvio di un’agenzia d’affari con un ampio spettro di servizi. In generale, le agenzie d’affari sono soggette a specifiche normative che variano a seconda del tipo di servizio offerto. La normativa di riferimento principale è la legge 39/1989 che regolamenta le agenzie d’affari, oltre a specifiche disposizioni regionali che possono integrare o specificare ulteriormente i requisiti per l’avvio e la gestione di tali attività.
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Teoria generale del diritto: Le agenzie d’affari, per operare legalmente, devono ottemperare a una serie di obblighi amministrativi, che possono includere la comunicazione o l’autorizzazione presso il competente ufficio del Comune o della Regione, a seconda della normativa applicabile. Questi obblighi possono variare in base al tipo di servizio offerto.
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Norme relative alla teoria: La legge 39/1989 è il punto di partenza per comprendere gli obblighi delle agenzie d’affari. Tuttavia, è fondamentale consultare anche la normativa regionale applicabile, come quella veicolata tramite il portale START nelle diverse regioni italiane, per specifiche disposizioni.
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Esempi concreti:
- Per l’allestimento e organizzazione di spettacoli, potrebbe essere necessaria una specifica autorizzazione in base alla normativa sui pubblici spettacoli.
- Per il disbrigo di pratiche amministrative, è importante verificare se sono richieste specifiche abilitazioni professionali.
- La vendita di biglietti aerei e ferroviari potrebbe richiedere accordi con i fornitori di tali servizi e l’osservanza di normative specifiche nel settore dei viaggi.
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Conclusione sintetica: Non è necessariamente corretto che il professionista debba fare una pratica separata per ogni settore di attività, ma è essenziale verificare le specifiche normative applicabili a ciascun servizio offerto. La necessità di presentare un tariffario in bollo e di mantenere un registro giornale degli affari può dipendere dalla normativa regionale e dalle specifiche attività svolte. È consigliabile consultare la normativa vigente e, se necessario, richiedere una consulenza legale per assicurarsi di rispettare tutti gli obblighi previsti.
Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/ . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it
Bibliografia e link utili:
- Legge 39/1989
- Per informazioni specifiche sulla normativa regionale, è consigliabile consultare il portale START della propria regione o contattare direttamente gli uffici competenti.