Agli operatori collocatisi nei primi cinque posti in graduatoria, viene riconosciuto dall’articolo 36 un diritto di accesso assai “ampio”. - Giurisprudenzappalti

Agli operatori collocatisi nei primi cinque posti in graduatoria, viene riconosciuto dall’articolo 36 un diritto di accesso assai “ampio”. - Giurisprudenzappalti https://search.app/Ve75gpS1GCbhhPdw6

Diritto di Accesso per gli Operatori Economici nel Nuovo Codice Appalti

CONTENUTO

Il D.Lgs. n. 36/2023, noto come nuovo codice degli appalti, ha introdotto significative novità in materia di trasparenza e accesso alle informazioni per gli operatori economici che partecipano alle gare pubbliche. In particolare, l’articolo 36 stabilisce un diritto di accesso ampio per gli operatori collocatisi nei primi cinque posti in graduatoria, garantendo loro la possibilità di consultare documenti fondamentali per la comprensione e la difesa dei propri interessi.

Il comma 2 dell’articolo 36 specifica che gli operatori economici in questione possono accedere, attraverso la piattaforma di approvvigionamento digitale utilizzata dalla stazione appaltante, a:

  • Verbali di gara: Documenti che registrano le fasi della procedura di gara e le decisioni assunte.
  • Atti presupposti all’aggiudicazione: Documenti che giustificano le scelte fatte dalla stazione appaltante.
  • Offerte presentate: Le proposte economiche e tecniche presentate dai concorrenti.

Questa disposizione mira a garantire un elevato livello di trasparenza, permettendo agli operatori di comprendere le motivazioni alla base dell’aggiudicazione e di tutelare i propri diritti in caso di contestazioni. L’accesso non richiede una specifica legittimazione, rendendo il processo più fluido e accessibile.

CONCLUSIONI

Il diritto di accesso previsto dall’articolo 36 del nuovo codice appalti rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza nelle procedure di gara. Gli operatori economici, avendo accesso a informazioni chiave, possono esercitare un controllo più efficace sulle decisioni delle stazioni appaltanti e, se necessario, contestare le aggiudicazioni in modo informato.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere le implicazioni di questo diritto di accesso. La trasparenza nelle gare non solo favorisce la concorrenza leale, ma richiede anche una gestione accurata e responsabile delle informazioni da parte delle stazioni appaltanti. I dipendenti devono essere preparati a garantire che le informazioni siano disponibili e accessibili, rispettando le normative vigenti e promuovendo un ambiente di fiducia tra le istituzioni e gli operatori economici.

PAROLE CHIAVE

Diritto di accesso, nuovo codice appalti, trasparenza, operatori economici, verbali di gara, offerte presentate, stazione appaltante.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. n. 36/2023, Art. 36, comma 2.

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli