Alberghi diffusi

A seguito dell’introduzione del testo unico in materia di turismo nella regione Toscana con l.r 86/2016 che ha previsto l’abrogazione della l.r. 71 del 2013 in materia di alberghi diffusi, quali sono i pro (ma soprattutto i contro) di questa nuova legge? Che impatti ha avuto sugli imprenditori della Toscana?

Difficile fare una dissertazione a trecentosessanta gradi sugli alberghi diffusi in Toscana. Sicuramente, la LR 86/2016 ha definito meglio regole e condizioni con più precisione e ha abilito la classificazione. Resta il fatto che l’A.D. è una struttura più teorica che pratica. In qualche caso è difficile comprendere se siamo all’interno di un centro storico, di borgo rurale o in un nucleo insediativo in ambito costiero: tutti con la condizione dei 5.000 abitanti al massimo e della condizione di vitalità e vivibilità). Prima di presentare una SCIA occorre sicuramente chiedere.
Alla fine, se un soggetto ha a disposizione una struttura alberghiera esercita l’attività di hotel con eventuali dipendenze oppure avvia ulteriori attività di CAV. Se un soggetto non professionale ha a disposizione vari appartamenti esercita la locazione turistica