REGIONE LAZIO La società Y presenta comunicazione di subingresso nell’attività alberghiera, a seguito contratto di affitto d’azienda stipulato con la società titolare X. Successivamente la società Z presenta comunicazione di subingresso nell’attività di cui sopra, a seguito di contratto di sub-affitto stipulato con la società Y
Trascorso un anno la società A presenta comunicazione di subingresso nell’attività in questione, a seguito contratto di sub-affitto stupulato con la società Y
DOMANDE:
- Considerato che la società Z non ha presentato comunicazione di cessazione dell’attività, il Suap è tenuto a chiede alla società A l’atto notarile di risoluzione anticipata del contratto di sub-affitto d’azienda tra la società Z e la società Y considerato che lo stesso è ancora valido e che nell’atto notarile stipulato tra la società A e la società Y non menziona nulla del precedente sub-affitto?
- Visto che la società Y non avvia l’attività e dunque non presenta giustamente al Suap comunicazione di reintestazione, nell’atto notarile di sub-affitto - tra la società A e la società Y – quali estremi (protocollo) della comunicazione deve indicare il notaio, quelli della comunicazione presentata dalla società Z o dalla società Y. (La società A a chi subentra?);
- Nel caso gli estremi (protocollo) della comunicazione riportati nell’atto notarile siano errati (quelli della società Z anziché quelli della società Y o viceversa), devo far fare un’integrazione all’atto notarile di sub-affitto?