Amministrazione aperta e modelli formativi innovativi per una più efficace attuazione dell’istituto del whistleblowing

Whistleblowing nella Pubblica Amministrazione: Strumenti e Formazione per una Cultura della Trasparenza

CONTENUTO

Il whistleblowing, ovvero la segnalazione di illeciti o comportamenti scorretti all’interno della pubblica amministrazione ¶, rappresenta un elemento cruciale per garantire la trasparenza e prevenire la corruzione. In Italia, il quadro normativo è stato rafforzato da normative specifiche, come la Legge n. 179 del 2017, che tutela i segnalatori e promuove un ambiente di lavoro più etico.

La Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) ha riconosciuto l’importanza di formare i dipendenti pubblici su questo tema, sviluppando percorsi formativi innovativi. Questi corsi mirano a trasformare la cultura organizzativa, promuovendo l’amministrazione aperta e creando un ambiente di fiducia per i whistleblower. La formazione non si limita a fornire informazioni normative, ma si avvale di strumenti digitali avanzati per garantire una consapevolezza continua e una protezione adeguata per chi decide di segnalare.

Le nuove linee guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) hanno ulteriormente potenziato questo approccio, stabilendo principi chiari per la gestione delle segnalazioni e per la protezione dei segnalatori. Tali linee guida sono fondamentali per garantire che le segnalazioni siano trattate con serietà e riservatezza, evitando ritorsioni nei confronti dei whistleblower.

CONCLUSIONI

L’implementazione efficace del whistleblowing nella PA richiede un cambiamento culturale profondo, supportato da modelli formativi innovativi e da un quadro normativo chiaro. La SNA e l’ANAC stanno lavorando in sinergia per garantire che i dipendenti pubblici siano adeguatamente preparati e protetti nel loro ruolo di segnalatori. Solo attraverso una formazione continua e l’adozione di strumenti digitali sarà possibile creare un ambiente di lavoro in cui la trasparenza e l’integrità siano valori condivisi.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere il funzionamento del whistleblowing e le relative normative è essenziale. Essi devono essere consapevoli dei propri diritti e doveri, nonché delle modalità di segnalazione degli illeciti. La formazione offerta dalla SNA rappresenta un’opportunità per acquisire competenze utili non solo per la propria carriera, ma anche per contribuire a un’amministrazione più trasparente e responsabile.

PAROLE CHIAVE

Whistleblowing, Pubblica Amministrazione, Trasparenza, Corruzione, Formazione, SNA, ANAC, Segnalazione, Protezione, Cultura organizzativa.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Legge n. 179 del 30 novembre 2017 - “Disposizioni per la tutela del whistleblower”
  2. Linee guida ANAC per la gestione delle segnalazioni di illeciti
  3. D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 - “Riordino della disciplina riguardante la trasparenza”
  4. D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 - “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”
  5. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013).

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