Anac: illogico escludere chi abbia chiesto di effettuare il sopralluogo in prossimità del termine concesso - Le Autonomie

Anac: illogico escludere chi abbia chiesto di effettuare il sopralluogo in prossimità del termine concesso - Le Autonomie Anac: illogico escludere chi abbia chiesto di effettuare il sopralluogo in prossimità del termine concesso - Le Autonomie

L’IMPORTANZA DEL SOPRALLUOGO NEGLI APPALTI PUBBLICI: L’ORIENTAMENTO DELL’ANAC

CONTENUTO

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente espresso un parere significativo riguardo alla gestione delle richieste di sopralluogo da parte degli operatori economici che partecipano a gare d’appalto. In particolare, l’ANAC ha sottolineato l’illogicità di escludere un operatore economico che ha richiesto di effettuare il sopralluogo in prossimità della scadenza prevista per tale attività. Questo orientamento si inserisce nel contesto delle cause di esclusione disciplinate dal Codice degli Appalti, in particolare nel D.Lgs. 36/2023.

Il parere dell’ANAC (n. 234/2025) evidenzia l’importanza di una valutazione equilibrata e non automatica delle richieste tardive, purché queste siano motivate e tempestive. L’Autorità invita a evitare esclusioni rigide, soprattutto quando la richiesta di sopralluogo è stata presentata nei termini o poco prima della scadenza. Questo approccio mira a garantire una maggiore trasparenza e concorrenza nel settore degli appalti pubblici, evitando di penalizzare ingiustamente gli operatori economici che, per motivi validi, non hanno potuto effettuare il sopralluogo in anticipo.

Il Codice degli Appalti, all’art. 94, prevede che alcune esclusioni siano automatiche, mentre altre richiedono una valutazione caso per caso. L’ANAC, quindi, promuove un’applicazione più flessibile delle norme, incoraggiando le stazioni appaltanti a considerare le specifiche circostanze di ogni richiesta.

CONCLUSIONI

In sintesi, l’orientamento dell’ANAC rappresenta un passo importante verso una gestione più equa e razionale delle procedure di gara. La possibilità di valutare le richieste di sopralluogo in modo non automatico consente di tutelare la concorrenza e di garantire che tutti gli operatori economici abbiano pari opportunità di partecipare alle gare.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti, è fondamentale comprendere l’importanza di applicare le norme in modo flessibile e ragionevole. La conoscenza del parere dell’ANAC e del Codice degli Appalti permette di evitare esclusioni ingiustificate e di promuovere un ambiente di lavoro più collaborativo e competitivo. Inoltre, una corretta interpretazione delle norme può contribuire a migliorare la qualità delle offerte e dei servizi pubblici.

PAROLE CHIAVE

ANAC, sopralluogo, esclusione, Codice degli Appalti, D.Lgs. 36/2023, trasparenza, concorrenza.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 36/2023, Codice degli Appalti.
  • Parere ANAC n. 234/2025.
  • Codice dei contratti pubblici aggiornato al 2025.

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