Domanda su provvedimenti di pubblico sicurezza contingibili e urgenti. La corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale il fatto che il sindaco possa emetterli anche in via ordinaria (e non solo in via contingibile e urgente) quindi mi chiedo, può farlo o no? Se sì come si è risolta la cosa?
Immagino che ti riferisci alla sentenza della Corte Costituzionale n. 115/2011, che dichiarava l’illegittimità costituzionale dell’art. 54, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 nella parte in cui comprende la locuzione «, anche» prima delle parole «contingibili e urgenti».
Come si è risolta la cosa?
E’ successo che il legislatore ha continuato ad avere fiducia nella linea di affidare anche ai sindaci strumenti più incisivi per contrastare fenomeni che potevano costituire grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale, ovvero pregiudizio della sicurezza urbana, del decoro, della vivibilita’ urbana e della fruibilità di particolari spazi pubblici. E l’ha fatto attraverso l’adozione di decreti legge (D.L. 14/2017, D.L. 113/2018) che intervenivano anche a modificare gli artt. 50 e 54 del TUEL, delimitando e definendo meglio il campo di possibile intervento sindacale.
quindi i sindaci hanno la possibilità di emanare ordinanze ordinarie (e non contingibili ed urgenti) nei settori da te citati, ho capito bene?