Ancora sul noleggio senza conducente

Buongiorno, ritorno ancora sul noleggio senza conducente (avevo già posto un quesito sulla destinazione d’uso) per esporre questa situazione e chiedere lumi ai Vs. esperti: 5 ditte diverse hanno presentato Scia per questa attività, dichiarando come sede legale lo studio dello stesso commercialista e cioè il consulente che ha presentato le 5 pratiche (quindi destinazione d’uso direzionale). Il Responsabile del SUAP ha chiesto che “venga dimostrata la destinazione d’uso commerciale” e, in risposta, le 5 ditte hanno chiesto l’annullamento delle pratiche. Tra la richiesta del Responsabile SUAP e la risposta delle ditte è passato 1 anno e, mentre il Comune (cioè il SUAP) ha effettivamente archiviato negativamente le 5 pratiche, io (dell’ufficio commercio) ho fatto le visure camerali e le trovo tutte attive, con la sede legale sempre presso il nostro Comune (nello studio del commercialista) ma con sedi operative fuori Regione. Dopo aver scritto alla Camera di Commercio che per il Comune queste 5 scia sono annullate la stessa CCIAA risponde che l’annullamento di SCIA dopo 1 anno è incomprensibile e per loro l’iscrizione al Registro Imprese è corretta . In realtà la conformazione delle 5 pratiche era stata fatta entro i 30 giorni dal ricevimento delle Scia e quindi la Camera di Commercio avrebbe dovuto vedere che queste pratiche avevano dei problemi. In sostanza per il Comune le 5 scia sono nulle, per la Camera di Commercio sono valide: come se ne esce da questa situazione? Grazie in anticipo.

Secondo me non se ne esce ma non fa nulla. La CCIAA e il comune / SUAP sono due PA indipendenti.

Non comprendo una cosa. perché è stato chiesto di “dimostrare” la destinazione d’so commerciale per una sede legale? La sede legale non è la sede operativa (già è dubbia la destinazione d’uso commerciale per la sede operativa di un’attività di servizi).

Io ripenserei alla pratica nel suo complesso e ritratterei. Comunque, se davvero vuoi portare avanti l’obbligo di una destinazione d’uso per una sede legale diversa da quella operativa, allora si entra in una questione complicata.

Il DPR 481/01 non rimanda a sanzioni, le sanzioni sono quelle del CdS ma riguardano i veicoli. In ogni caso la PA competente è la prefettura ai sensi dell’art. 2 del DPR citato. Prima di muoverti senti la Prefettura

Grazie dr. Maccantelli. Il Responsabile SUAP del Comune dove lavoro ha una visione “limitata” sulla questione delle destinazioni d’uso. Quando le Scia sono arrivate, il SUAP ha ritenuto che si trattasse di sede legale e operativa per cui prima di archiviare negativamente le pratiche ha chiesto “la dimostrazione della destinazione d’uso commerciale” in quanto ritiene che queste attività possono insediarsi solo in locali ad uso commerciale. Poi il consulente “ha fatto contento” il Suap chiedendo l’annullamento, ha lasciato inalterata la posizione in Camera di Commercio e ha presentato altre Scia fuori Regioni per le sedi operative. Io concordo con Lei, non avrei “bocciato” le pratiche ed infatti il mio parere endoprocedimentale era favorevole.
Per non trovarmi di nuovo in questa situazione ho scritto anche alla Prefettura ma sono passati mesi e non c’è stata risposta. Grazie del riscontro. Saluti cordiali

Allora quello che dovevi fare lo hai fatto. Amen :slight_smile: