E’ possibile, su istanza del privato, provvedere all’annullamento in autotutela di sanzioni amministrative al codice della strada per ingresso in ZTL da parte di persona invalida che non comunicava ne prima ne dopo l’ingresso pur avendone titolo.
La richiesta si formula a distanza di anni ovvero dal momento in cui lo stesso riceve le corrispondenti cartelle di pagamento da parte dell’ente della riscossione.
Può la PA intervenire con provvedimento di annullamento dopo un lasso di tempo così importante e dopo che si siano formati a carico dello stesso Ente dei costi derivanti dal recupero delle somme di cui titolo esecutivo
La risposta è sì.
Il ricorso in autotutela è un’istanza da presentare sia all’Agenzia delle Entrate, sia all’Ente creditore cui il debito si riferisce (in questo caso, al Comune), nella quale l’interessato può chiedere l’annullamento della cartella esattoriale.
Ovviamente, l’annullamento in autotutela presuppone il riconoscimento - da parte dell’Amministrazione - che la sanzione originaria era illegittima o infondata.