Annullamento cessazione esercizio vicinato

Buonasera
sottopongo un quesito. Un esercizio di vicinato comunica al Suap la vendita di liquidazione per cessazione dell’attività con decorrenza dal 27/12/21 al 22/01/22. Poiché il titolare ha ricevuto una proposta di acquisto dell’attività, ci chiede se è possibile annullare la vendita di liquidazione e di conseguenza la cessazione dell’attività per procedere così al subingresso.

Grazie per il vostro tempo

Sono quelle cose da trattare con ragionevolezza. La legge non prevede ipotesi del genere. Almeno credo al netto di disposizioni regionali. Controlla.

Una strada potrebbe essere quella di accogliere l’archiviazione la domanda di archiviazione della pratica. Tuttavia, affinché non si avalli facile modo di aggirare la norma: godo della vendita di liquidazione ma poi non attuo il suo presupposto, io procederei con la sanzione. Mi spiego, se la vendita è iniziata, la comunicazione di archiviazione determina il venire meno della comunicazione che abilitava la vendita quindi, la vendita di liquidazione è stata effettuata in assenza di comunicazione.

Comunque, è da vedere in base alla relativa legge regionale.

Concordo con Mario in linea generale, ma come scriveva molto dipende dalla normativa regionale.

In Lombardia, ad esempio, Le vendite di liquidazione sono effettuate dall’operatore commerciale al fine di esaurire in breve tempo tutte le proprie merci a seguito di:
a) cessazione dell’attività commerciale;
b) trasferimento in gestione o cessione in proprietà di azienda;

In questo caso a mio avviso è sufficiente che il titolare rettifichi la motivazione alla base della vendita di liquidazione, in quanto in entrambi i casi sopra richiamati la norma regionale prevede le stesse modalità di effettuazione e in entrambi i casi l’impresa cessa l’attività a fine vendita di liquidazione.

Tuttavia se la norma regionale non ammette la vendita di liquidazione per il caso b) non è applicabile quanto sopra.