Annullamento concorso dopo ricorso al tar. Cosa succede al personale assunto e cosa può ottenere il ricorrente che ha perso la chance di essere assunto
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L’annullamento di un concorso pubblico a seguito di un ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) può avere diverse conseguenze sia per il personale già assunto in base a quel concorso sia per il ricorrente che ha perso l’opportunità di essere assunto. La risposta a queste questioni dipende dalla specificità del caso e dalla fase in cui si trova il procedimento concorsuale al momento dell’annullamento.
Teoria Generale del Diritto
In linea di principio, l’annullamento di un atto amministrativo, come il bando di un concorso, da parte del TAR comporta l’eliminazione retroattiva degli effetti giuridici prodotti da tale atto. Questo significa che, teoricamente, tutto ciò che è stato fatto in base all’atto annullato dovrebbe essere come se non fosse mai avvenuto.
Norme Relative alla Teoria
- Art. 21-octies della Legge 241/1990: prevede che l’annullamento di un atto amministrativo non pregiudica la validità degli atti successivi che non siano direttamente dipendenti dall’atto annullato.
- Art. 21-nonies della Legge 241/1990: stabilisce che l’annullamento dell’atto non comporta l’obbligo di risarcimento se l’amministrazione ha agito senza colpa.
Esempi Concreti
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Personale Assunto: Se il concorso viene annullato dopo che il personale è stato assunto, la situazione del personale dipende dalla discrezionalità dell’amministrazione e dalle specifiche del caso. In alcuni casi, il personale può essere mantenuto in servizio, in altri può essere necessario revocare le assunzioni.
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Ricorrente: Per il ricorrente che ha perso la chance di essere assunto, se il ricorso è accolto, può ottenere, oltre all’annullamento del concorso, anche il riconoscimento del diritto al risarcimento del danno per la perdita di chance, a condizione che dimostri l’esistenza di un danno diretto, concreto e attuale.
Conclusione Sintetica
L’annullamento di un concorso pubblico dopo un ricorso al TAR può portare alla revoca delle assunzioni già effettuate e, per il ricorrente, alla possibilità di ottenere un risarcimento per la perdita di chance, a seconda delle circostanze specifiche e delle valutazioni dell’amministrazione.
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Bibliografia
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” (Link al testo)
- Giurisprudenza amministrativa relativa all’annullamento di concorsi pubblici e alle conseguenze di tali annullamenti.