Vedi l’articolo:
Spero che la notizia pecchi di semplicità…
- molte attività artigiane sono già esenti da abilitazioni (a parte la Lombardia)
- qualora fossero soggette anche a mera comunicazione, si abbandonerebbe il portale SUAP?
Al di là di qualche sgrammaticatura, da un certo punto di vista, a parere mio, la direzione è giusta. In molti casi il passaggio del titolo abilitativo è un passaggio inutile. Più la normativa fosse precisa su requisiti per svolgere un’attività, più le amm.ni comunali fossero precise, trasparenti e oggettive nel governo del territorio (chi, dove, come) e meno sarebbe importante sottoporre ad abilitazione quell’attività. Sarebbe sufficiente la conoscenza dell’esistenza delle attività, basterebbe un registro anagrafico/tipologico delle aziende condiviso da tutte le PA e basterebbe controllare in loco, ex post, a campione. Fra l’atro, il registro, c’è già, basterebbe strutturalo meglio ai fini delle conoscibilità da parte di tutte le PA. In sintesi, o autorizzazione motivata da esigenze di tutela di interessi rilevanti oppure nulla. La SCIA è sicuramente un passaggio omettibile.
Attendiamo sviluppi… to be continued