Buongiorno,
a fine settembre è pervenuta una richiesta di autorizzazione ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/03 e s.m.i. (ex art. 87 codice 2003) per la realizzazione di nuova infrastruttura per impianti radioelettrici.
In data 9/10 è stata convocata la conferenza dei servizi decisoria nella forma asincrona / semplificata con il dimezzamento dei termini.
Sono pervenuti due pareri favorevoli e due pareri contrari.
E’ stata inviata comunicazione motivi ostativi ai sensi dell’art. 10bis L. 241/1990 in data 9/11 con sospensione procedimento.
In data 17/11 è pervenuta una richiesta di proroga termini di 15 giorni per inoltro delle osservazioni al preavviso di diniego e predisposizione di nuova documentazione di Analisi di Impatto Elettromagnetico (non viene richiesto di voler utilizzare il canale della CDS sincrona).
La lettera di convocazione della CDS comprende anche il caso in cui la CDS in modalità asincrona non dovesse essere risolutiva e pertanto necessiti di successiva convocazione della Conferenza di Servizi ai sensi dell’art.14 ter, L.241/1990 e s.m.i. con la partecipazione e la presenza dei rappresentanti degli Enti e degli uffici.
E’ corretto concedere la proroga e contestualmente convocare la CDS sincrona in data successiva per esaminare le osservazioni e la nuova documentazione presentate in modo da concludere il procedimento?
Grazie
Ufficio Suap