Buonasera dott. Chiarelli avrei un dubbio riguardo il Piano Nazionale Anticorruzione; premesso che questo venga adottato dall’ANAC, lo stesso da chi è predisposto? dal dipartimento della funzione pubblica anche sulla base delle linee guida del comitato interministeriale? o viene predisposto e approvato dall’ANAC stesso?
Buonasera Mario,
In merito al tuo quesito :
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) approva, su proposta del Dipartimento della funzione pubblica, il Piano Nazionale Anticorruzione, ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) della legge n. 190/2012.
Colgo l’occasione per sintetizzare quantomeno i tratti essenziali DELL’ISTITUTO.
Il Piano nazionale anticorruzione (PNA) è un atto di indirizzo per l’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza.
Nel PNA l’ANAC fornisce indicazioni alle pubbliche amministrazioni, ai fini dell’adozione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT).
E pertanto, attraverso il PNA l’Autorità coordina l’attuazione delle strategie ai fini della prevenzione e del contrasto alla corruzione e all’illegalità nella pubblica amministrazione.
Per poter approfondire vai al link:
ttps://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Attivitadocumentazione/Anticorruzione/PianoNazionaleAnticorruzione
Corre l’obbligo di sottolineare, POI, che l’art. 6 del D.L. n. 80/2021 ha introdotto il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), nel quale sono destinati a confluire diversi strumenti di programmazione che, fino ad oggi, godevano di una propria autonomia quanto a tempistiche, contenuti e norme di riferimento.
In particolare, confluiscono nel nuovo Piano:
- il piano della performance,
- il piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza,
- il piano dei fabbisogni di personale,
- il piano per il lavoro agile (conosciuto come POLA),
- la programmazione dei fabbisogni formativi.
Consiglio ti tenerne conto ai fini concorsuali ed utilizzare la nuova normativa come ‘’ jolly’’.
Per approfondire ( anche in merito alla proroga dei termini per l’adozione dei PTPCT vai al documento allegato ::
Comunicato del Presidente del 12 gennaio 2022 (1).pdf (290,0 KB)
Buono studio
Simona
Gentile Dott.ssa @SimonaAnzani, scusi se riesumo questo post vecchio di 3 anni, però avrei bisogno di un suo supporto perché non mi è chiara una cosa in merito al Piano nazionale anticorruzione (PNA).
Tecnicamente il PNA a quale documento corrisponde? perché ho provato a scaricare dall’ANAC l’ultimo PNA aggiornato, ma cercando qua è là mi sono ritrovato tre documenti diversi con tre diverse diciture, che presumo siano complementari e collegati al PNA stesso, però vorrei capire in che modo.
Tecnicamente io ho scaricato questi tre documenti: (in allegato)
- Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza dell’Anac 2024-2026
- Piano Nazionale Anticorruzione (Aggiornamento 2023) Delibera n. 605 del 19 dicembre 2023*
- Piano Nazionale Anticorruzione 2022 – 2024 (Schema in consultazione con i relativi allegati)*
*Non ho trovato i corrispettivi documenti aggiornati
Quale tra questi è il c.d. PNA da studiare ai fini concorsuali? o comunque il documento principale (perché ovviamente tutto può essere oggetto di studio)?
Perché a giudicare dalle lezioni del Prof. Chiarelli sembrerebbe che sia il primo (che è diviso in tre parti, suddivise in 33 punti elenco), però vista la nomenclatura quasi identica non si riesce bene a distinguerli).
Inoltre, non riesco a capire bene un’altra cosa, sempre parlando di PNA (e non di PTPCT che va dentro il PIAO), questo come lei dice anche sopra è un atto di indirizzo per l’applicazione della normativa in materia di anticorruzione e trasparenza per tutte le PA, ma quindi è solo questo? oppure è allo stesso contempo anche un atto interno dell’ANAC? perché qualora per PNA si intenda il primo documento che ho citato in lista questo tratta anche misure interne all’ANAC, come ai punti 1, 12, 13, 25, ecc…
E allora mi chiedo: queste misure interne dell’ANAC inserite all’interno di questo documento (che pare essere il PNA), come si conciliano con il PTPCT dell’ANAC stesso? cioè, tutto ciò che riguarda l’organizzazione interna dell’ANAC, non dovrebbe essere inserito esclusivamente all’interno del suo PTPCT (come fanno tutte le altre PA), lasciando al PNA soltanto delle linee guida generali nazionali?
Scusi per la banalità delle domande, ma non riesco a fare una quadra fra tutti questi concetti, spero in un suo supporto
Grazie anticipatametne