Anzianità mercato

Buongiorno, causa spostamento parziale del mercato stiamo rifacendo la graduatoria di anzianità dei posteggi. Alcuni operatori, prendendo il dante causa, hanno anzianità dagli anni 40 o anche prima, ma noi abbiamo trovato nell’archivio storico che il mercato è stato istituito con DCC 13/1948 ed è iniziato a fa data dal 16 giugno 1948, poiché prima erano tutte piazze morte. È possibile accettare anzianità più vecchie di quella data, dato che non esisteva ancora il mercato, oppure si parte dal 48? La LR Toscana parla di anzianità al mercato ed il ns Piano cita “anzianità di frequenza del mercato e, a
parità di anzianità, sulla base della data di iscrizione al Registro delle Imprese”.
Grazie mille

Tocchi un problema molto comune. Ai sensi della normativa (toscana ma anche in generale), a fronte di un subingresso si trasla al subentrante l’anzianità del dante causa . Così facendo si innesca un meccanismo che porta sempre a degli ex equo per chi parte dall’inizio del mercato. Tendenzialmente è la PA competente a fissare nella procedura un limite o delle specificazioni in modo tale da non trovarsi in situazioni ingestibili. Ad esempio, si considera il termine inziale legato a un fatto certo: istituzione del mercato. Questo per evitare soggetti che portano anzianità di originari cedenti che vantava posizioni abilitative provenienti da libretti personali di commercio che, di fatto, sono non verificabili.

Nel tu caso, concordo che potresti partire dal ’48. Il bando è lex specialis, come suol dirsi: basta fissare le regole a inizio procedura. Come criterio residuale può essere ragionevole indicare l’anzianità di esercizio impresa nel settore del commercio AAPP riferita a qual codice fiscale (anche in modo non continuativo)

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Sempre esauriente. Grazie mille :slightly_smiling_face: