Apertura es. vicinato sett. non alimentare (profumeria) e contestuale avvio commercio elettronico

Buongiorno, per avvio attività di commercio al dettaglio di prodotti non alimentari (profumeria), ateco 47.75.10, con contestuale avvio del commercio elettronico dei medesimi prodotti, ateco 47.91.10, bisogna presentare n. 2 segnalazioni certificate di inizio attività? (SCIA per apertura esercizio di commercio di vicinato e SCIA per l’esercizio di vendita per corrispondenza televisione e altri sistemi di comunicazione,compreso il commercio on line)

Oppure può andar bene anche la sola SCIA di inizio attività dell’es. di vicinato?

Il mio dubbio nasce dalla descrizione del procedimento amministrativo presente nella modulistica per l’avvio del commercio elettronico, in quanto in esso è presente questa descrizione:
(SCIA per l’esercizio di vendita per corrispondenza televisione e altri sistemi di comunicazione, compreso il commercio on line (solo in caso di attività svolta esclusivamente per corrispondenza, televisione e altri mezzi di comunicazione, compreso il commercio on line).

Poiché il commercio elettronico non è esclusivo ma complementare a quello di vicinato.
Grazie

La questione deriva dal d.lgs. n. 222/2016, dalla relativa tabella e dalla modulistica unificata che da tale decreto è stata generata. Essendo norma a tutela della concorrenza, si applica anche se la LR non ha recepito l’indicazione. Tale d.lgs. afferma in relazione alla "vendita per corrispondenza, televisione e altri sistemi di comunicazione ivi compreso il commercio on-line” (ma non solo) che “quando l’attività è accessoria ad altra tipologia di vendita non occorre alcun titolo di legittimazione aggiuntivo”.
In sintesi, se nella medesima bottega, con il medesimo staff si fa anche commercio on-line è sufficiente la SCIA di vicinato. Parlo di titolo abilitativo. In CCIAA indicheranno anche l’ulteriore attività