Buonasera, un quesito. Una rosticceria già avviata intende aprire anche punto vendita dei propri prodotti in un altro locale distaccato dall’unità in cui li produce. Cosa deve presentare al suap per l’apertura del secondo locale dove di fatto venderà (senza produzione) i propri prodotti? grazie
La normativa statale, ma il concetto è ripreso dalla varie norme regionali, indica che le disposioni sul commercio al dettaglio non si applicano “agli artigiani […] per la vendita nei locali di produzione o nei locali a questi adiacenti dei beni di produzione propria, oppure per la fornitura al committente dei beni accessori all’esecuzione delle opere o alla prestazione del servizio”
Quando un produttore vende i propri prodotti altrove rispetto a dove li ha prodotti, allora qual luogo diventa un esercizio del commercio al dettaglio (questo a prescindere che venda solo i suoi prodotti o altri). In conclusione: SCIA per esercizio di vicinato + notifica ex reg. CE 852/04
Da vedere altri adempimenti in base al caso (licenza fiscale, insegna, ecc.)